L’amore è eterno? Possible, ma per far sì che un rapporto duri nel tempo, è necessario educarlo, curarlo e rivolgergli attenzioni, proprio come si farebbe con un figlio.
Una ricerca pubblicata dal Journal of Social and Personal Relationships rivela come la durata dell’ amore sia dettata dall’ impegno nel prendersi cura del partner e dei sentimenti che vi legano. Un sentimento ha di certo bisogno di essere rinforzato, di complicità, intimità e determinazione… che si costruiscono giorno per giorno e che aiutano a superare i momenti di crisi. Se infatti chimica, destino, coincidenze e fatalità hanno la loro importanza in amore, è altrettanto vero che sono l’impegno e la volontà di stare insieme – al tempo stesso causa ed effetto di un sentimento forte – a determinarne il grado di “felicità”. non si tratta quindi solo di far durare un rapporto a due, ma anche di vivere una relazione appagante.
Per provare a farlo, basta dedicare all’amore piccole attenzioni quotidiane, avere atteggiamenti positivi e buone abitudini di coppia. Il primo passo è la chiarezza nel comunicare i propri bisogni, il proprio punto di vista, le proprie aspettative e ciò che non si approva. Saper chiedere (che non significa pretendere) e saper disapprovare o dire di no quando qualcosa non va.
Segue “l’arte” del non prendere nulla sul personale, non sentirsi vittime delle scelte o degli atteggiamenti del partner. Se decide di comportarsi in un certo modo avrà i suoi motivi per farlo, ed è meglio cercare di sondare e parlare delle sue motivazioni piuttosto che macerare nel vittimismo.
È opportuno imparare a gestire i conflitti, per cui servono la capacità di immedesimazione nell’altro e l’atteggiamento positivo che impedisce di accusare di essere la causa dei propri malesseri. Infine è necessario creare spazi di benessere per la coppia, un elemento che va tutelato e alimentato massimizzando e ottimizzando il tempo dedicato al piacere reciproco perché facilita la costruzione di una rapporto solido. E soprattutto indispensabile nei momenti critici.