Il volo è ormai atterrato da qualche ora ed il nastro dei bagagli continua girare, ma il tuo trolley sembra non voler comparire: potrebbe trattarsi semplicemente di “bagaglio smarrito”, oppure potrebbe trattarsi di “bagaglio rubato”. Ebbene sì, nonostante i sistemi sempre più precisi adottati da compagnie aeree e aeroporti, capita spesso, soprattutto nei casi di volo con scalo e cambio di vettore, che qualche bagaglio sparisca dal carrello. Ma non solo, talvolta succede anche che spariscono dal bagaglio oggetti di valore, dai tablet ai souvenir. La CNN ha dichiarato, infatti, che tra i 2010 ed il 2014 sono state effettuate ben 31mila denunce, per un valore pari a 2.5 milioni di dollari.
Ma in questi casi come bisogna comportarsi? È opportuno precisare che negl’ultimi 10 anni i controlli aereoportuali sono aumentati drasticamente ed i dipendenti colti con le mani nel sacco sono stati prontamente licenziati. Tuttavia, se il bagaglio non è stato fisicamente danneggiato o perso, difficilmente le compagnie aeree riescono a garantire un rimborso per il furto subito. Per tentare di ottenere un risarcimento, prima ancora di uscire dalla sala degli arrivi, bisogna recarsi all’Ufficio oggetti smarriti (Lost and found) muniti di biglietto aereo e scontrino bagagli e qui compilare l’apposito modulo PIR (Property Irregurarity Report) descrivendo con la maggior precisione possibile il bagaglio perso o il contenuto mancante.
Inoltre, cosa che non tutti sanno, è opportuno presentare anche una denuncia alla compagnia aerea entro 21 giorni in caso di ritardata consegna ed entro 7 giorni in caso di danneggiamento e/o manomissione. Spesso si dimentica di effettuare quest’operazione, confortati dalle assicurazioni degli addetti all’Ufficio oggetti smarriti che il bagaglio sarà prontamente ritrovato e riconsegnato. Occorre però fare attenzione ai tempi entro i quali fare la denuncia, poiché si rischia di non ricevere alcun risarcimento per il danno subito. Per i paesi aderenti alla convenzione di Montreal, per i voli nazionali e internazionali, in caso di distruzione, perdita o danno ai bagagli, sia registrati che a mano, il vettore aereo è responsabile fino circa 1167 euro. Invece, per gli Stati che non aderiscono alla Convenzione: per smarrimento o danno si ha diritto ad un risarcimento fino a circa 20 euro per kg.
