Le punture di zanzara possono essere davvero fastidiose e, nel peggiore dei casi, portare persino malattie. Ma anche ‘limitandosi’ all’aspetto del semplice prurito, è innegabile che la loro presenza sia in grado di rovinare le più piacevoli serate estive: godersi un aperitivo al tramonto nel verde di un giardino può diventare un’esperienza insopportabile. Si studiano mille e più metodi di combattere le terribili nemiche e, in questo frangente, la natura si è sempre rivelata un’ottima alleata.
Sono diversi infatti i repellenti naturali che tengono lontani gli insetti ronzanti, sostanze che le zanzare detestano per cui difficilmente si avvicineranno ad un corpo o a un ambiente che ne è avvolto. Ci sono alcune piante che hanno questo magico effetto: il rosmarino, la citronella, la lavanda (scopritele tutte qui). Ma possono essere effetti blandi: meglio optare per un concentrato della loro essenza, da utilizzare sapientemente come schermo anti-puntura. Gli oli essenziali anti zanzare sono diversi: ecco quali e come utilizzarli.
Oli essenziali anti zanzare
Tea tree oil, eucalipto, menta piperita, basilico. Si tratta di oli dall’odore mentolato, molto forte, che le zanzare detestano, letteralmente. Nessuna vi si avvicinerà se avete il loro aroma. Il tea tree oil poi ha anche il potere di lenire immediatamente il prurito post-puntura, nel caso la sua applicazione arrivi in un secondo momento: vi abbiamo spiegato meglio tutti i benefici di questo portentoso olio in questo articolo.
Citronella. Gli oli ‘agrumati’ non sono graditi alle zanzare, ma è in particolare quello di citronella a produrre l’effetto sperato di repellente. Non a caso, la citronella si utilizza anche per preparare candele, zampironi, spray anti zanzara, e riempire i propri balconi o giardini con le sue piante è un ottimo modo di farsi scudo da ospiti sgraditi: qui vi abbiamo spiegato come coltivarla.
Lavanda, geranio. Questi due fiori sono sgraditissimi alle zanzare, tanto che anche coltivarli sul davanzale può essere un grande aiuto a tenerle lontane. L’olio essenziale di lavanda inoltre è anche lenitivo, tra le altre virtù (perché ne ha molte, come vi abbiamo spiegato qui). Entrambi lasciano una buonissima profumazione sulla pelle.
Come usarli
Spalmandoli sul corpo. Innanzitutto, optare per gli oli essenziali anti zanzare anziché sul classico spray chimico assicura di spalmare sulla pelle una sostanza del tutto innocua, nella maggior parte dei casi totalmente inoffensiva anche se accidentalmente ingerita (leccandosi le dita, per esempio). È bene diluire l’olio scelto con dell’acqua, visto che si tratta di una sostanza molto concentrata. Potete metterne qualche goccia in un flacone spray pieno d’acqua, oppure in una lozione per il corpo che spalmerete. Difficilmente causano reazioni allergiche o irritazioni, ma prima di applicare un olio mai provato su tutto il corpo fate un test in un angolino di pelle.
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Diffondendoli nell’ambiente. Potete in alternativa spruzzare gli oli essenziali nell’ambiente in cui vi trovate. Basterà anche in questo caso diluirne alcune gocce in un flacone spray riempito d’acqua e vaporizzarle nell’aria, sulle superfici, sui tessuti, anche sulle piante. Non dimenticate di spruzzare un bel po’ di prodotto sulla cornice degli infissi e sui tendaggi. Altra opzione, è quella di utilizzare dei dischetti di ovatta, ben imbevuti degli oli prescelti, e disporli in giro per la casa. Poggiateli in una ciotolina, oppure appendeteli ad un sacchettino di garza. In alternativa, potete acquistare dei diffusori di oli essenziali, fatti appositamente per vaporizzare nell’aria i profumati effluvi. Alcuni sono anche dotati di luci led colorate, effetto nebbia, timer. Eccone alcune opzioni:
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