Molti esperti del sonno concordano sul fatto che una camera da letto disordinata può avere un effetto negativo sulla qualità del riposo. Ci sono studi che lo confermano, riporta Sleepcouncil, ente britannico che si occupa di ricerche, campagne, iniziative sul tema. Dormire in una stanza disordinata, caotica, disorganizzata può portare non solo ad un sonno disturbato, ma ad aumentare addirittura gli stati d’ansia. La camera da letto dovrebbe essere un ‘santuario’ del sonno, un luogo preposto esclusivamente al dormire. Un ambiente nel quale ci si sente calmi, dove la mente si rilassa, e gli stimoli rimangono fuori dalla porta. Tutto ciò che è superfluo dovrebbe stare in un altro ambiente: specialmente queste 5 ‘cose’.
In questo articolo vi abbiamo suggerito come arredare e decorare una camera da letto che favorisca il sonno
Tecnologia
Sono tanti gli studi che collegano insonnia e uso del computer, dello smartphone, del tablet, soprattutto tra i giovanissimi. I device sono iper stimolanti, la luce blu che emanano influisce sulla produzione di melatonina (che è l’ormone che regola il ritmo sonno-veglia, di cui vi abbiamo parlato meglio in questo articolo), le notifiche da social tengono svegli fino a notte fonda. Anche la televisione disturba. In generale, qualsiasi elemento tecnologico andrebbe spento almeno 2 ore prima di coricarsi. Si può tenere una radio, magari una radiosveglia, ma che sia il più basic possibile: deve consentire di ascoltare della musica – questo sì, può essere molto rilassante – e suonare il mattino, nient’altro.
Documenti e scartoffie
La camera da letto non è un ufficio. Non tenete bollette, scontrini, documenti, scartoffie di lavoro sul comodino, o, peggio, sparpagliati ovunque. Se per una questione di spazi ridotti in camera da letto siete costretti a tenere la scrivania dove lavorate, fate in modo di riordinarla per bene prima di andare a dormire, facendo sparire tutte le carte e gli scontrini dentro un cassetto, o un apposito organizer. Dovete togliere dalla vista tutti quegli elementi che vi impediscono di entrare in fase relax. Inoltre, tra la carta si accumula molta polvere, e non è affatto salubre. Anche i libri non dovrebbero abbondare in camera da letto: tenetene giusto uno o due che state leggendo, ma cercate di riporli nella libreria o scaffale preposto una volta finiti.
Pile di vestiti
Ci vuole un piccolo sforzo di volontà, ma una buona notte di riposo lo compensa egregiamente: piegate e sistemate i vestiti la sera prima di andare a dormire, ed evitate di formare la classica ‘pila’ di disordine. Non solo perché si accumula polvere, e perché una volta che la si inizia è difficile smettere di farla crescere (ammettiamolo). Ma anche perché la confusione visiva che crea è tutt’altro che rilassante. Riponete i vestiti nell’armadio, o nella cassettiera. Se non avete voglia di piegarli alla perfezione, munitevi almeno di ganci appendiabiti in modo da lasciarli lì quando vi spogliate, ma evitate di creare la montagna in stile ‘Venere degli stracci’.
Disordine sotto il letto
Non basta fare ordine sul comodino, liberare la cassettiera, spolverare le mensole: la polvere si percepisce anche se la si nasconde sotto il tappeto, e lo stesso vale con il disordine sotto al letto. Evitate di accumulare alla rinfusa tutto quello che non usate, ed evitate anche di riporre oggetti, cianfrusaglie dimenticate, vestiti dismessi in borse da stipare a loro volta lì sotto. Per sfruttare quello spazio munitevi invece di scatole e contenitori appositi, che terranno tutto in ordine, eviteranno che si accumuli sporcizia, e vi permetteranno di dormire in uno spazio clutter-free.
Attrezzi da palestra
Se siete dedite al fitness casalingo, è probabile che possediate svariati attrezzi per l’allenamento. Anche questo tipo di oggetti dovrebbe sparire dalla vista in un ambiente dove si intende riposare. Oltre a non essere per nulla armonici nell’arredamento di una stanza che deve indurre relax, sono l’antitesi del sonno, della calma, della tranquillità. Gli oggetti piccoli (tappetini per lo yoga, manubri, accessori per il pilates) si possono posizionare in una cassapanca. Quelli grandi (cyclette, tapis-roulant) andrebbero collocati direttamente in un altro ambiente.