Ci avviciniamo al periodo estivo e a soffrire il caldo non siamo solo noi, ma anche i nostri animali domestici che, in questo periodo, necessitano di qualche attenzione in più. Come fare per preparare cani e gatti ad affrontare la bella stagione senza soffrire troppo il caldo? Ne abbiamo parlato con un esperto, Nicoletta Mascaro (nella foto in basso), medico veterinario che ci ha dato alcune ottime indicazioni. «Se i nostri piccoli amici vivono in casa, ricordiamoci di evitare di farli sostare in stanze troppo calde, nonché di farli stare vicini a condizionatori e ventilatori. Attenzione ai bruschi sbalzi di temperatura. Se escono a fare i bisogni fuori, evitiamo di farli uscire nelle ore più calde (onde evitare colpi di calore). Se vivono fuori, create le condizioni affinché abbiano un riparo fresco dove poter trovare ristoro nelle ore più calde. E ricordatevi sempre acqua fresca (ma non fredda) a disposizione!»
L’alimentazione corretta
Anche l’alimentazione degli amici a quattro zampe cambia in base alla stagione. Quindi bisogna cambiare abitudini nella ciotola ma anche, cosa che non tutti sanno, negli orari. «Ricordiamoci – spiega la dottoressa – che col caldo nemmeno gli animali domestici hanno molto appetito. Quindi cerchiamo di dargli il cibo al mattino presto e alla sera. Attenzione alla qualità del cibo che si somministra soprattutto se diamo cibo umido o casalingo, che facilmente può avariarsi col caldo, ricordiamoci che va tolto appena il nostro piccolo animale finisce di mangiare. Fondamentalmente il cibo industriale secco, se di buona qualità, non dispiace nemmeno in estate, salvo ovviamente casi particolari o età geriatriche per cui potrebbero gradire un po’ di cibo umido in più. Ricordiamoci di non somministrare cibo troppo freddo, ma facciamolo sostare qualche minuto a temperatura ambiente, prima di metterlo nella ciotola».
Toelettatura, quali consigli?
È importante sapere che le eventuali tosature sarebbe preferibile effettuarle in primavera. In estate, se il pelo è lungo, è meglio ricorrere ad un taglio a forbice. «L’importante – sottolinea la veterinaria – è tenere gli animali puliti dai peli eccessivamente lunghi e soprattutto orecchie e zampe, così da controllare più agevolmente eventuali parassiti o forasacchi». E per quanto riguarda i bagni? «È sempre bene lavare i nostri animali non più spesso di una volta al mese – raccomanda Nicoletta Mascaro – salvo casi particolari. Ma ricordiamoci che possiamo utilizzare l’acqua senza shampoo ogni volta che lo desideriamo, prestando le solite attenzioni: acqua tiepida, evitare di far andare l’acqua nelle orecchie per scongiurare eventuali otiti dovute al ristagno di acqua al loro interno».
In spiaggia sì o no?
Quando si va in spiaggia, spesso i cani accompagnano i loro padroni. Ma il bagno in mare è sempre consigliabile? «Quello che raccomando ai miei pazienti – spiega la veterinaria – è di tener presente che fondamentalmente gli animali domestici sono molto simili ai bambini. Quindi sono da evitare le ore calde. Ancora, offrire la possibilità ai nostri animali di godere di ombra anche al mare. È bene, infine, assecondare i loro bisogni senza forzarli a fare ciò che a loro non piace». Inoltre, quando fanno il bagno in acqua salata, è importante sciacquarli con acqua dolce subito dopo. Per i cani, poi, a manto chiaro e con tartufo rosa, può essere indicato l’utilizzo di protezione solare qualora sostino per lungo tempo al sole.
Rischio Covid-19
Un argomento di grande attualità e sul quale ancora c’è poca chiarezza, riguarda la possibilità che gli animali possano contrarre e trasmettere il Covid-19. Come stanno le cose veramente? «Dagli studi più recenti – risponde la veterinaria -pare che i nostri piccoli animali possano contrarre il coronavirus qualora stessero a stretto contatto con persone ammalate. In tal caso, pare che la forma di malattia che essi sviluppano sia piuttosto lieve, rispetto a quella umana. Per cui suggerisco di seguire le solite buone vecchie norme igieniche, e nulla di più».
In commercio esistono diversi tipi di antiparassitari per cani e gatti. Questi della Frontline sono attivi su zecche, pidocchi, pulci adulte, uova e larve di pulci. Impediscono la comparsa di nuovi parassiti e durano da 4 ad 8 settimane.
Per asciugare gli animali dopo il bagno, i teli in viscosa sono l’ideale. Sono utili e pratici per asciugare cani e gatti dopo la toelettatura, ma anche per pulirli prima di entrare in casa dopo passeggiate, specialmente nei giorni di pioggia, o per mantenere pulita l’auto quando si rientra a casa dopo le gite.