Diventare vegan è una scelta supportata da solide basi etiche: non far soffrire gli animali e non contribuire al loro sfruttamento, ma anche ridurre il proprio impatto ambientale. Dal punto di vista pratico molte persone lo trovano difficile, quasi impossibile. Ecco perché nascono iniziative come Veganuary, campagna che sostiene e aiuta chi decide di passare ad una dieta a base vegetale. Global ambassador dell’iniziativa un vegano e attivista convinto come Joaquin Phoenix.
Cambiare alimentazione con l’aiuto di Veganuary
Quale aiuto pratico offre Veganuary? Portata in Italia dall’associazione Essere Animali, l’iniziativa si propone di inviare 31 email, una per ogni giorno del mese di gennaio, a chi aderisce. In queste mail vengono distribuiti consigli pratici sulla dieta vegetale e sul passaggio ad essa. Silvia Goggi, medico nutrizionista autrice del libro ‘La mia famiglia mangia Green’, sarà a disposizione degli iscritti durante tutto il mese di gennaio 2020. La dottoressa offrirà supporto, risponderà a domande, e fornirà indicazioni per sfatare le fake news che circolano intorno all’alimentazione vegetale.
Veganuary ha avuto origine in Gran Bretagna 5 anni fa e vi hanno già aderito circa 500.000 persone in tutto il mondo. Oggi conta oltre 190 nazioni aderenti attraverso ong locali. E una pletora di ambasciatori del calibro dell’attore di Joker, ma anche Alicia Silverstone, Ellen Page, Mayim Bailik (‘Amy’ di Big Bang Theory) ed Evanna Lynch. In Italia Veganuary ha trovato tra i suoi sostenitori Rosita Celentano, Massimo Wertmüller, Daniela Poggi, lo chef stellato Pietro Leemann.
Vegani per l’ambiente
Mai come oggi il tema dell’emergenza climatica è sentito e discusso. Ed è ormai innegabile che gli allevamenti intensivi sono pesantemente responsabili delle emissioni di Co2, dell’inquinamento delle falde acquifere, dello sfruttamento delle terre e dei mari. Non lo dice solo la PeTA, ma tantissimi studi di settore inclusi quelli presentati dalla FAO, e numerose inchieste giornalistiche.
“Il caos climatico minaccia l’intero pianeta e abbiamo bisogno di agire globalmente per contrastarlo. Aderire alla nostra iniziativa per una dieta amica del pianeta è il modo più semplice per ridurre il proprio impatto ambientale. Ed evitare la sofferenza degli animali” afferma Ria Rehberg, Ceo di Veganuary Italia. “Chi crede che questa sia una scelta interessante ma si fa frenare da timori o difficoltà, può provarci un mese con Veganuary” ha commentato Brenda Ferretti, responsabile attivismo Essere Animali.
Il sito dove potersi iscrivere alla mailing italiana è www.veganuary.it.