Il successo delle Triple S di Balenciaga la diceva già lunga. Due anni fa, il brand ha deciso di scommettere su sneakers rialzate con tripla suola, dal gusto anni ’90, al pari delle Fornarina che in Italia facevano sognare le teenager. Per quanto indiscutibile la ciclicità della moda, puntare su scarpe da ginnastica buffe, agli occhi di molti, poteva risultare un azzardo. Invece, ad oggi, gli scarponcini aerobici non smettono di andare a ruba ed essere riproposti, con nuove alternative di colori, anche per le prossime stagioni (ad esempio in bianco e rosa nella pre-collezione primavera estate del 2020).
Il connubio tra abbigliamento di lusso e sport è una formula di sopravvivenza delle maison di alta moda: almeno una parte delle proposte viste in passerella e concepite in atelier si avvicina così al pubblico, i prezzi si fanno più abbordabili ed i capi più casual, di modo da adattarsi alla vita di tutti i giorni. I tessuti tecnici, i dettagli fluo, lacci, zip e cappucci, una volta riservati all’attività fisica e alle palestre, sono ora fonte di ispirazione inesauribile per creazioni couture, in cui si mixano ad elementi elaborati o preziosi.
Le Air Dior
Avreste mai immaginato di vedere il logo Dior inscritto nello Swoosh, il baffo inconfondibile della Nike? Firmati Kim Jones, direttore artistico per le collezioni uomo, sono freschi di uscita gli stivaletti dalla suola piatta, nati dalla fusione tra un classico del mondo delle sneakers ed il savoir-faire della griffe francese, rintracciabile ad esempio nell’esclusiva tonalità di grigio, conosciuta come «Dior Grey» dai tempi del padre fondatore Christian. Sono in edizione limitata, in pelle, rifiniti a mano.
Tutti pazzi per Adidas
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Essenziali e lineari entrambi, quando lo vogliono. Si preannuncia un boom il sodalizio che vuole il logo Prada sulle iconiche Superstar ed il simbolo Adidas sulla Bowling Bag del marchio milanese, tutto rigorosamente in bianco e nero e made in Italy.
In contemporanea, un altro pilastro del brand sportivo, le Stan Smith, viene rivisitato in chiave green– e decisamente multicolor- da Stella McCartney, che ha optato per un tema caldo come quello dell’ecosostenibilità. Le sue sneakers sono 100% vegane, con lacci arcobaleno, fori laterali a forma di stella e linguetta con immagine della stilista, oltre che del mito del tennis di cui le scarpe portano il nome.
Puma x Balmain
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Cara Delevingne torna a posare per Puma, non più come testimonial ma in veste di ambasciatrice di una collaborazione che si preannuncia un successo. 35 abiti e accessori nello spirito Balmain, ideati dall’eccentrico creativo Olivier Rousteing e dalla sua amica modella, ispirati all’universo della boxe. I top sportivi si trasformano in sottogiacca e i pantaloni della tuta in leggings da sera, da indossare con i tacchi.
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