Preparare la pasta è una cosa seria. Non a caso la pasta è una specialità che che ci invidiano, ed imitano, in tutto il mondo. Ma prepararla nel modo giusto non è così scontato. Specialmente all’estero. In Italia Giovanni Rana è una vera celebrità. Ma forse non tutti sanno che lo è anche al di fuori dei confini nazionali. Non a caso i suoi prodotti sono venduti in oltre 52 Paesi del mondo. Chi meglio di lui e di sua nuora Antonella, dunque, può fornire, ad italiani e stranieri, i giusti consigli per preparare un piatto di pasta da manuale. Il Daily Mail ha raccolto i loro suggerimenti per consentire ai lettori britannici di preparare la pasta proprio come si fa in Italia. Consigli che possono essere utili anche a chi nel Paese della pasta ci è nato e ci vive.
Come preparare la pasta nel modo giusto
Ci vogliono tante accortezze per preparare la pasta nel modo giusto. Quei piccoli accorgimenti che consentono di fare la differenza tra un buon piatto di pasta ed un piatto di pasta impeccabile. E ci sono tante cose che non andrebbero mai fatte per gustare un vero piatto di pasta all’italiana. Per ogni nostro connazionale anche soltanto l’idea di condirla con il ketchup rappresenta un’eresia. All’estero non è lo stesso. Per questo la famiglia Rana ha ritenuto opportuno specificare che questa salsa va bene per carne e hamburger. Ma deve essere tenuta ben lontana da un buon piatto di pasta. Fatta questa doverosa precisazione (probabilmente superflua per la quasi totalità degli italiani) si può passare a quei consigli che, invece, si rivelano utili proprio per tutti. Cominciando dalla cottura.
La pasta al dente piace a molti. Ma non è necessariamente l’unico modo corretto per mangiare la pasta. Molti consumatori, specialmente in alcune zone d’Italia, amano, invece, gustarla ben cotta. Il consiglio della famiglia Rana per non sbagliare è quello di rispettare i tempi di cottura indicati sulla confezione. Assaggiandola, comunque, ogni tanto per individuare il livello di cottura preferito. Per evitare di scuocerla, inoltre, la si può scolare 10-15 secondi prima del tempo per poi passarla nel condimento. E’ importante, inoltre, aspettare che l’acqua bolla con decisione prima di buttare la pasta. ricordandosi sempre di mettere il sale. Il modo migliore per ridurre i tempi di preparazione è scegliere la pasta fresca. In un paio di minuti è pronta per essere servita.
Ingredienti e proporzioni fanno il condimento perfetto
Una volta cotta la pasta nella maniera corretta, occorre condirla nel modo giusto per renderla deliziosa. In questo caso le proporzioni sono fondamentali. Una pasta scondita può risultare insipida. Ma una pasta che naviga nella salsa risulta altrettanto squilibrata. Specialmente se si tratta di pasta ripiena. La farcitura, infatti, è la protagonista della pasta ripiena. Ed il suo sapore non dovrebbe mai essere offuscato da quello del condimento. Bisogna, dunque, condire il proprio piatto con la giusta dose di salsa e con i giusti ingredienti. Un ripieno come ricotta e spinaci, ad esempio, così gradevole e delicato, dovrebbe essere valorizzato da un condimento che non risulti preponderante. A volte basta un po’ di olio e di parmigiano. A volte un poco di pomodoro appena insaporito con del basilico, degli odori o delle erbe aromatiche. Un cucchiaio di salsa sarà sufficiente ad esaltare il piatto.
Inutile dire che la scelta degli ingredienti del condimento non deve essere considerata opzionale. Preparare il piatto di pasta perfetto non può prescindere dalla qualità delle materie prime impiegate. L’olio extravergine di oliva non può mai essere sostituito da quello di oliva. Allo stesso modo, occorre prestare attenzione al formaggio. Il vero Parmigiano Reggiano non ha rivali. Per dare il giusto sapore alle proprie ricette conviene scegliere quello stagionato 23-24 mesi. La famiglia Rana, inoltre, consiglia sempre di grattugiarlo sul momento. Quello già grattugiato, infatti, con il tempo ha già probabilmente perso parte del sapore. Acquistare spicchi interi, inoltre, consente di verificarne l’autenticità attraverso il marchio impresso sulla crosta. Per aromatizzare il condimento, infine, il basilico è un classico. Ma non bisogna sottovalutare aglio, cipolla, erba cipollina ed anche il pepe. Purchè delicato ed utilizzato con parsimonia affinché non copra gli altri sapori presenti nel piatto.