Quando si parla di alimentazione, sono molte le persone che fanno delle scelte importanti nonché delle rinunce. E non di certo per mantenere una linea invidiabile. Spesso si tratta di motivazioni a carattere etico. Essere vegani, ad esempio, porta a privarsi (per amore degli animali) di carne, pesce nonché di latte, uova, formaggi etc. E che dire della frutta? Stando a quanto riporta Metro Uk, anche ciò che la terra offre potrebbe nascondere delle tristi verità. I riflettori del mondo intero sono puntati sull’avocado: questo frutto esotico, ricco di antiossidanti e vitamine, è un vero toccasana per la nostra salute. Ma non per la coscienza. Come lo definireste voi l’ avocado vegano oppure no?
Avocado vegano sì o no?
Le origini di questo quesito rimandano a una puntata di QI, un programma andato in onda sulla BBC, durante il quale è stato chiesto ai concorrenti se tale frutto fosse adatto ai sostenitori del veganesimo. La risposta ha lasciato tutti di sasso. Proprio così l’avocado potrebbe non essere completamente cruelty-free in quanto la sua produzione è legata allo sfruttamento delle api.
Esistono davvero dei cibi che allungano la vita? Leggi l’articolo
“Per la produzione dell’avocado si sfrutta l’operosità delle api che vengono utilizzate (soprattutto in California) in modo innaturale. Là dove non ci sono abbastanza api per impollinare le piante ci si avvale della cosiddetta apicoltura migratoria. Gli agricoltori dunque, quando le piante sono fertili, sottopongono questi insetti a lunghi viaggi” – ha fatto notare Sandi Toksvig, uno degli ospiti presenti in studio. Purtroppo però può capitare che, durante il trasporto, perdano la vita.
Gli alimenti off limits per i vegani
A quanto pare l’avocado non è l’unico alimento incriminato. “Broccoli, ciliegie, cetrioli e lattuga, così come mandorle, meloni e kiwi: sono tanti i cibi che, in realtà, non sono da considerare del tutto vegani” – ha precisato la Toksvig.