Il castagnaccio è un dolce tipico di molte regioni d’Italia, paese ricco di boschi e quindi di castagne. In ogni area in cui è diffuso c’è la sua piccola variante, ma in linea di massima si tratta universalmente di un dolce vegan, che si prepara con la farina di castagne. C’è chi aggiunge pinoli, uva passa e qualche ago di rosmarino per dare una nota più balsamica. Chi addolcisce la farina con zucchero, miele o malto. Chi aggiunge noci o scorze di arancia candita.
Lo si prepara principalmente in autunno e inverno, quando, tradizionalmente, si hanno a disposizione le castagne, e il loro aroma pervade le cucine di tutta Italia. Ma in verità per preparare il castagnaccio oggi si utilizza la farina di castagne acquistabile al supermercato, quindi lo si può cucinare in qualsiasi momento dell’anno. Ecco la nostra versione.
Ingredienti per il castagnaccio
300 gr di farina di castagne
20 gr di olio extravergine di oliva (circa 2 cucchiai colmi)
350 gr di acqua
30 gr di pinoli
30 gr di uvetta
1 pizzico di sale
Procedimento
Preparare il castagnaccio è molto semplice. Innanzitutto mettete a bagno l’uva passa in acqua tiepida, per circa mezz’ora. In un padellino antiaderente senza grassi aggiunti fate tostare i pinoli (leggermente, non devono bruciare) muovendoli spesso. Setacciate la farina in un recipiente – è importante che l’impasto non abbia grumi – e aggiungete i pinoli, l’uva passa scolata e strizzata, la presa di sale, e quindi gli ingredienti liquidi (olio e acqua). Mescolate bene fino ad ottenere un impasto omogeneo, piuttosto liquido. Oliate una teglia del diametro di 22 centimetri e metteteci l’impasto. Cuocete in forno a 180° per circa 30 minuti. Il castagnaccio sarà pronto quando vedrete formarsi una crosticina in superficie.
Se avete utilizzato una buona farina di castagne non dovreste necessitare l’aggiunta di zucchero nell’impasto. Ma se a cottura ultimata vi risultasse troppo poco dolce, servitelo con del miele (se non siete vegani) oppure uno sciroppo di zucchero.