Che sia al mattino o nel pomeriggio, a casa, in ufficio o al bar, tutti amano concedersi una pausa caffè. C’è chi lo ama lungo e chi ristretto ma, a prescindere dai gusti, rappresenta senza ombra di dubbio la bevanda più amata dagli italiani. E non solo. Ognuno, ovviamente, ha le sue abitudini che però, spesso, sono sbagliate. Il rischio è quello di rovinare un momento che dovrebbe essere di massimo piacere.
A tale proposito il Business Insider ha interpellato Will Corby, responsabile del Coffee at Pact (start up londinese che consegna caffè appena tostato e macinato), per scoprire quali sono gli errori più frequenti.
Pausa caffè, meglio puntare alla freschezza
Quando si fa la spesa, occhio a cosa finisce nel carrello. Al pari delle verdure o del pane, anche il caffè andrebbe comprato fresco. “Se vai in un supermercato, nel Regno Unito, troverai il caffè accanto a cereali, piselli secchi, etc.” – ha detto Cory. La sua azienda, invece, spedisce il caffè il giorno dopo che è stato tostato, o da un bar o da un torrefattore locale.
Compra solo quello che ti serve
Conservare il caffè per mesi è un’altra abitudine sbagliata. Il caffè (nel Regno Unito) viene venduto in sacchi da 250 g ovvero l’equivalente di circa 13-15 tazze. “Si tratta di una fornitura che dura circa due settimane se lo bevi tutti i giorni”. Precisa poi: “Potresti berlo fino a un mese dopo che è stato macinato ma noterai che la qualità è diversa” – ha detto. Proprio così, più passa il tempo più il gusto cambia. Da non dimenticare poi che, ogni volta che si apre la busta, il caffè perde il suo aroma.
Attenzione alla pulizia della macchinetta
Massima attenzione anche alla pulizia della macchinetta. Spesso le persone preparano il caffè senza pulirla completamente dal precedente uso. “Devi tenerla pulita” – ha precisato Corby.
Lunga vita alla moka: i modelli migliori per un gustoso caffè
Sai come bere il caffè? La maggior parte delle persone tende ad aggiungere del latte o dello zucchero al fine di migliorarne il sapore. E’ davvero necessario? “Se acquisti il caffè da un grande torrefattore e lo assaggi prima di alterarne il gusto autentico, potresti renderti conto che in realtà non ne hai bisogno”.
Caffeina, occhio alle dosi
Che dire, infine, delle dosi di caffeina che si assumono quotidianamente? Spesso, durante la propria pausa caffè, ci si chiede quale versione prediligere al fine di sentirsi più svegli. Sono in molti a credere che l’espresso abbia più caffeina rispetto a un caffè lungo. In realtà bisogna sapere che tutto dipende dalla modalità con cui si prepara il caffè e, principalmente, dalla quantità di acqua utilizzata.