In estate, spesso, quando le temperature sono roventi risulta difficile prendere sonno. Ci si gira e rigira nel letto ma niente, di addormentarsi proprio non se ne parla. Al fine di non alzarsi con mal di testa e occhiaie, vale la pena seguire qualche piccolo escamotage utile per dormire freschi e alzarsi riposati e pieni di energia. Il fabbisogno notturno varia da persona a persona ma, secondo il Servizio Sanitario Nazionale, sarebbero necessarie almeno sei/otto ore a notte per rimanere in buona salute. Non dormire a sufficienza può anche portare all’insonnia.
Dormire freschi, le regole d’oro per un sonno ristoratore
Stando a quanto riporta il sito Express.co.uk, al fine di riposare tranquilli sarebbe opportuno farsi una bella doccia prima di andare a letto. Occhio però alla temperatura dell’acqua: non deve essere né troppo calda né troppo fredda. Così facendo si andrebbe ad abbassare la temperatura corporea interna riducendo la sudorazione e il disagio.
Addio calore, come (e quando) arieggiare la stanza
Preparare adeguatamente la stanza al riposo è di fondamentale importanza. Massima attenzione dunque alla temperatura: è necessario assicurarsi il comfort termico. Durante il giorno è consigliato tenere chiuse le finestre ed abbassare le tapparelle per non far entrare il calore. Meglio arieggiare solo nelle prime ore del mattino e quando cala il sole.
No alla caffeina sì a tanta acqua
Anche prestare attenzione all’alimentazione è importante. Prima di andare a letto bisognerebbe evitare caffeina, alcol o pasti abbondanti. Anche cosa si indossa ha il suo peso: meglio prediligere un pigiama di cotone leggero: lascia respirare la pelle. Si raccomanda inoltre di avere una bottiglia d’acqua vicino al letto.
Condizionatore e ventilatore, meglio non abusare
Anche Tediber, start-up leader nel settore della produzione e vendita online di materassi, ha impartito consigli utili come, ad esempio, moderare l’uso del condizionatore. Sarebbe meglio spegnerlo quando ci si corica e utilizzarlo semplicemente per rinfrescare la camera. Che dire invece del ventilatore? Andrebbe posizionato in un angolo della camera e orientarlo verso l’alto. Così facendo l’aria fredda non arriverà direttamente sul corpo.