Orgasmo femminile e la sua assenza per colpa di una sorta di analfabetismo maschile. Un problema messo in luce in un recente articolo del Daily Mail online.
Secondo la rivista esiste infatti una scarsa conoscenza delle dinamiche del piacere femminile da parte dei partner uomini. Secondo una recente ricerca, il 90% degli uomini raggiungerebbe l’orgasmo durante i rapporti, contro solo un terzo del genere femminile. Quando il dato si riferisce al sesso occasionale, la percentuale scende a 55% per i maschi e 4% per le donne. Perché questo gap tra i due generi? Esiste un’ignoranza rispetto al tema dell’orgasmo femminile? Se sì perché?
Orgasmo femminile: partner spesso bocciati ma in buona fede
L’articolo ha raccontato diversi punti di vista sul tema di esperti e specialisti.
In particolare l’articolo si concentra sull’analisi del Dr Mintz, sessuologo e autore del romanzo Becoming Cliterate.
Il professore conduce periodicamente alcuni studi sul tema presso la University of Florida.
In una ricerca dove ha coinvolto gli studenti, è emerso che il 91% aveva un orgasmo contro il 39% dei soggetti femminili.
Lo studioso ha poi concluso che il gap dell’orgasmo non interessa solamente gli studenti. Infatti secondo un campione sugli Stati Uniti, il 64% delle donne e il 91% degli uomini, ha dichiarato di aver provato un orgasmo durante nell’ultimo incontro sessuale.
Tra i motivi di un così diffuso analfabetismo ci sarebbe una questione di scarsa conoscenza del piacere femminile.
Per lo studioso l’educazione sessuale si concentra ancora oggi troppo sugli organi interni delle donne piuttosto che su quelli esterni come il clitoride.
Per questo il piacere femminile sarebbe ancora un qualcosa di sconosciuto ai più.
A costruire questo falso mito avrebbe contribuito anche l’influenza del porno sui più giovani. Nel mondo dell’hard l’immagine dell’orgasmo femminile è infatti forzatamente replicato sulla falsariga di quello maschile.
In conclusione, il Dr Mintz consiglia a tutte le coppie di confrontarsi sul tema senza tabù. Parlando insieme di cosa piace senza farsi influenzare dall’immaginario comune che come abbiamo visto è purtroppo ancora tristemente antidiluviano.