L’allergia al sesso è uno dei temi più curiosi che domina l’arrivo della primavera. In questo particolare periodo dell’anno si può essere allergici a molte cose. Al polline, alla polvere, a particolari cibi. E adesso – indovinate un po’ – si può essere allergici anche al sesso. Una sindrome che potrebbe causare per esempio un calo della libido.
Come mai?
Allergia al sesso: cos’è e come riconoscerla
A spiegare la curiosa sindrome è un articolo del Daily Mail online. Il giornale online individua alcuni segnali di allergia al sesso intesa come risposta esagerata del sistema immunitario a una componente del rapporto sessuale. Siccome l’atto sessuale richiede diverse interazioni sia biologiche sia relative alla prevenzione di gravidanze indesiderate e malattie sessuali, esistono fattori interni ed esterni specifici del rapporto fisico tra due persone che possono scatenare reazioni avverse.
Qualcosa quindi di tale situazione sembrerebbe scatenare la risposta esagerata del sistema immunitario in soggetti predisposti.
Secondo l’articolo non è semplicissimo individuare i sintomi di un’allergia al sesso. Fattori come incremento del battito cardiaco, sudore e respiro pesante sono tipici anche del rapporto sessuale in sé.
Tuttavia questo non è un buon motivo per non andare in fondo nella questione.
- Bruciore vaginale
- Vomito
- Diarrea
- Perdita di coscienza
Ma le indicazioni vanno oltre e spiegano alcune situazioni dove l’allergia sarebbe maggiormente rintracciabile.
Per esempio invita i pazienti a fare caso a sintomi come il bruciore vaginale o il bruciore genitale dopo l’uso del preservativo.
Oppure a fare caso se dopo il rapporto sessuale si sperimentano congestione nasale, occhi rossi, starnuti e difficoltà a respirare. Gli esperti raccomandano anche di fare attenzione all’uso di nuovi lubrificanti. Con essi si potrebbe scatenare una qualche forma di intolleranza. Meglio quindi in tutti questi casi tenere gli occhi aperti e godersi a pieno una sessualità serena e piacevole.
