Cerca l’amore chi è single. Ma non solo. E la questione non riguarda il mero tradimento. La tendenza a cui si assiste nell’ultimo decennio è quella di pensare che c’è sempre di meglio. O che l’erba è sempre più verde altrove.
In cerca dell’amore: da single e in coppia
Ovviamente chi va in cerca dell’amore sfrutta la rete come mezzo ideale per valutare o conoscere. Negli Usa, il mercato del dating, ossia gli incontri di coppia, è valutato circa 2,5 milioni di dollari all’anno. Sono migliaia gli utenti (e non solo americani) che affollano i siti di incontri online. Ogni settimana oltre un milione e mezzo di incontri di coppia vengono alla luce da un app.
Ma cosa vuole chi è in cerca dell’amore, anche se già accoppiato? Non una notte di sesso. Non una persona più affascinante di quella con cui si sta insieme. Anche se l’estetica rappresenta un buon punto di partenza, quello che si desidera è l’interesse. Insomma: abbiamo perso interesse, anche in amore. Comune denominatore per chi è in cera dell’amore? Discussioni, fantasia e “tempi”. Il cervello di ognuno di noi è “formattato” secondo determinate tempistiche. C’è chi è in cerca del tutto e subito e chi ama aspettare. Chi trova godimento nell’ancora ignoto e chi invece gode dell’attesa per poi raggiungere l’obiettivo certo.
Inoltre, sembrerebbe che chi commette errori di “approccio” nella vita reale, lo faccia anche in rete. Dunque: gli errori sono sempre gli stessi. È per questo che gli individui ritengono che l’ambito virtuale sia molto simile a quello reale. Un insistente per natura, lo è a casa con il partner, come durante uno scambio di messaggistica via web.
I francesi sempre più in cerca di (un altro) amore
Su Madame Le Figaro online viene pubblicato il risultato di un sondaggio condotto da Ifop per Lacse, compratore di siti di incontri. .ebbene, un francese su tre, anche se in coppia, cerca un partner su Internet. L’Istituto francese di sondaggio d’opinione rivela che il 33% di gli intervistati ammettono di “essere in cerca” su siti di appuntamenti o applicazioni. Il tutto mentre sono già comodamente in una relazione. Una tendenza che colpirebbe il 41% degli uomini intervistati contro il 22% delle donne. Ma c’è un età per tutto, anche in questo senso.
Tra i 30 e i 39 anni, il 36% delle donne in coppia avrebbe maggiori probabilità di continuare a cercare un partner. Contro il 29% degli uomini. Una cifra che scende al 17% dopo 40 anni. Mentre il 31% degli uomini continua la ricerca oltre i quaranta. Le donne si mettono l’anima in pace prima degli uomini.
Infine, lo studio rivela anche che un quarto dei follower ha relazioni romantiche o sessuali con più persone contemporaneamente. Incluso il 31% degli uomini intervistati. Un intervistato su due pensa anche che “è sempre possibile trovare qualcuno migliore” su siti di incontri o app. E il 77% degli uomini sotto i 25 anni condivide questa idea.
E gli italiani?
Ogni giorno quasi 9 milioni di italiani si contattano in rete. E lo fanno soprattutto tramite smartphone. Ciò alimenta un giro di affari che in Europa supera i 22 miliardi di euro. Nel Belpaese, siamo in cerca dell’amore da occupati, da single e ancora, sfruttiamo app e siti per contatti di lavoro o giri d’affari. In linea di massima, seguiamo il trend generale europeo e soprattutto degli Stati Uniti.