Il tavolo c’è, la voglia di bere e mangiare pure. Magari avete comprato anche un mazzo di fiori. O una scatola di cioccolatini da gustare, meglio se dopo cena. E’ il momento di prepararsi per San Valentino. E di farsi più belli del solito. E’ per questo che Braun con il suo ambassador e fondatore di GUM, Stefano Terzuolo, racconta i 5 errori da non commettere. In fatto di pelo, capello… ma non solo.
1) Non cambiare taglio di capelli all’ultimo minuto.
Per evitare risultati poco graditi e che non ci fanno sentire a nostro agio, consigliamo di mantenere il solito taglio. E di valorizzarlo con dei piccoli trucchetti di styling. Meglio una cera con effetto matt dalla tenuta invisibile. Se invece si hanno tagli con sfumature, rasature e contorni ben definiti, meglio lavorare soltanto sulla ricrescita “fuori posto”. E poi cere ad effetto lucido e a base d’acqua per una rimozione rapida.
2) Barba: rasatura totale da bravo ragazzo impeccabile o barba dal fascino misterioso?
L’ideale sarebbe farsi la barba la mattina stessa. Per avere la pelle morbida e liscia, ma senza alcun rossore. Per chi, invece, non riesce ad abbandonare una barba più lunga ma comunque molto curata nella forma, si consiglia un look con le parti laterali più corte. E di lasciare la parte del pizzetto un pochino più lunga.
3) No al pelo fuori posto.
Non c’è niente di peggio che una bella fioritura pelosa da orecchie e naso. Queste due parti del corpo sembrano irrilevanti, ma sono fondamentali. E se tenute incolte, sono la prima cosa che salta all’occhio. Alla faccia del romanticismo a lume di candela.
4) Depilarsi? Solo se si è sicuri.
Con un rasoio e con le sue svariate testine è possibile regolare o eliminare completamente il pelo indesiderato in qualsiasi area del corpo. Anche nelle più recondite. Assicuratevi prima, però, che le vostre dolci metà apprezzino davvero. E ricordatevi di utilizzare i pettini fissi o il pettine di precisione regolandoli secondo la lunghezza preferita.
5) Non sottovalutate il potere del linguaggio del corpo.
“Bisogna ricordarsi che tutto il corpo in sé e la pelle stessa racchiudono precisi richiami sessuali e quello che avviene tra due persone, che si sentono fortemente attratte l’una dall’altra, è un reciproco riconoscimento a livello di chimica”, racconta Alberto Castelvecchi, esperto di Body Language e docente di Comunicazione Efficace e Public Speaking all’Università LUISS di Roma.
“Quali sono gli inequivocabili messaggi che lei lancerà se si sente attratta? Le gambe accavallate con il ginocchio e la punta del piede verso la persona che interessa, oppure il toccarsi lentamente collo (sotto l’orecchio) e capelli, zone altamente erogena, durante la conversazione: è evidente che lei è a suo agio nella conversazione, e percepisce una sensazione di benessere.”