Secondo il proverbio non ci sono più, eppure le mezze stagioni si sentono da un particolare meteorologico preciso: la pioggia. Leggera e incessante, oppure improvvisa e scrosciante, arriva a bagnare i mesi a cavallo tra inverno e primavera (e tra estate ed autunno). Ecco che in questi periodi dell’anno c’è un capo di abbigliamento che si rivela imprescindibile: l’impermeabile. Antipioggia, pratico, leggero, protegge dal vento e allo stesso tempo veste con stile. Perché è un classico a tutti gli effetti, specialmente se nel design evoca il trench, la versione più glamour del mondo impermeabile. Un capospalla per lui, per lei, per chi veste elegante e chi casual. Ecco alcune proposte per la primavera estate 2018.
Impermeabile, pezzo cult di primavera
Un vero e proprio cult: il trench impermeabile attraversa epoche, stagioni, stili, tendenze, età e genere. In casa Herno per esempio, il tema della pioggia, molto caro al brand, prende il nome di Rain Collection già dal 1948. E ancora oggi sfodera intramontabili trench e impermeabili in cotone anti-goccia. Tra le proposte per questa primavera estate, l’impermeabile chiuso da press button realizzato in cotone spalmato con film in poliuretano con tagli laser e cuciture ad ultrasuoni, per la prima volta in assoluto creato in versione reversibile bicolore. Ma anche il classico trench realizzato in misto cotone strutturato a micro fantasia, generata dall’intreccio di fili su telaio. Oppure la sua versione fedele al gusto British in cotone antipioggia.
Guarda al passato, ai classici, ma con un occhio al futuro per fattura e tecnica anche l’impermeabile Landi. Anzi, L’IMPERMEABILE, perché è così che l’azienda di Empoli ha battezzato la linea dedicata ai capispalla antipioggia della primavera 2018. Capi dal sapore anni ’60, che si rifanno all’heritage stesso della maison. I modelli iconici del marchio vengono rilanciati, sia nella versione femminile che in quella maschile. Ripercorrendo i passi delle più morbide gabardine resinate, che col tempo acquistano un’estetica ‘vissuta’. Ma anche delle cavalry jackets, robuste e in odore di brughiera.