L’influenza quest’anno ha colpito oltre 3 milioni di italiani (fonte Epicentro). Ma anche in altri Paesi del mondo ci sono state epidemie pesanti di virus influenzali. In Gran Bretagna come in Australia, raffreddore, tosse, febbre, mal di gola e tutto il corredo influenzale classico hanno lasciato a letto migliaia di persone. Ecco dunque che parte la ‘caccia’ al rimedio, che prima di tutto significa prevenzione. Come aiutare le difese immunitarie a tutelarci dai virus? Come contribuire al loro rafforzamento evitando di ammalarci? La spremuta d’arancia è un toccasana, lo zenzero un ottimo alleato, ma sapete anche cosa dovreste fare di più per non ammalarvi? Il sesso. Sì, fare sesso stimola le difese immunitarie, lo confermano diversi studi.
Il sesso come coadiuvante delle difese immunitarie
Sotto le lenzuola aumentano le difese immunitarie. Gli ormoni sessuali influiscono sul sistema immunitario, lo affermano diversi studi. Ma c’è anche un fattore di natura psicologica, o, per meglio dire, psicosomatica. Secondo una ricerca condotta dall’Università della Pennsylvania (studio di diversi anni fa, ma portato come esempio da molte fonti) chi fa sesso due o tre volte alla settimana si ammala di meno. Tra le persone interpellate per la ricerca infatti, è risultato che chi affermava di darsi da fare sotto le lenzuola con frequenza aveva livelli più alti di immunoglobuline, ovvero anticorpi. Esse vengono riscontrate nella saliva, e sono proprio loro che tengono lontani i virus.
Potrebbero esserci diversi fattori ormonali a concorrere in questi riscontri. Da un lato una vita sessuale attiva e soddisfacente abbassa lo stress e rende più rilassati. Una condizione fortemente alleata del sistema immunitario. In generale il contatto umano stimola la produzione di diversi ‘ormoni della felicità’ come la serotonina, e abbassa quelli dello stress, come il cortisolo. Condizioni che favoriscono le difese immunitarie se considerate da un punto di vista olistico.