Dai tour dei giovani aristocratici lungo l’Europa ai bauli destinati al trasporto dei vestiti per i viaggi via mare
1890
1890: Louis Vuitton disegna i primi bauli destinati al trasporto di indumenti e altri effetti personali sulle navi
1914
1914: a 11 anni dai fratelli Wright, viene effettuato in Florida il primo volo commerciale. Il sindaco di St. Petersburg paga 400 dollari per un volo di 23 minuti fino a Tampa Bay
1970
1970: Bernard Sadow inventa e brevetta il “rolling luggage” (l’antenato del trolley) la prima valigia trasportabile grazie a piccole rotelle
1973
1973: prime pubblicazioni delle guide Routard e Lonely Planet, che in oltre 40 anni supereranno complessivamente i 100 milioni di copie vendute nel mondo
1977
1977: il designer e illustratore Milton Glaser inventa il famoso logo “I ❤ NY” durante uno spostamento via taxi tra le vie della propria città
1987
1987: nasce Amadeus, il primo sistema neutrale di distribuzione globale (GDS) creato da parte di Air France, Iberia, Lufthansa e SAS per collegare in tempo reale i sistemi degli uffici aeroportuali e delle agenzie di viaggio con i provider di servizi e i consumatori
1994
1994: nascono i primi codici bidimensionali (o a matrice) BIRI/QR, utilizzati ancora oggi per identificare univocamente i documenti di viaggio
2005
2005: Google lancia Google Maps, permettendo di visualizzare online le carte geografiche di buona parte del globo e Apple inizia a sviluppare il primo iPhone (che presenterà al mercato nel 2007)
2010
2010: la scrittrice Rachel Botsman per prima definisce la nascente sharing economy come “La re-invenzione di comportamenti tradizionali di mercato – affittare, prestare, scambiare, condividere, barattare, donare – attraverso la tecnologia, che si verificano in modi e su scale non possibili prima dell’era di Internet”
2012
2012: sulle strade di Las Vegas un veicolo a guida completamente autonoma completa il suo primo test di 22 km certificato dalla motorizzazione dello stato del Nevada
Dieci invenzioni che hanno cambiato il modo in cui oggi pensiamo a metterci in connessione con le persone e con le città. Nel 1697 Richard Lassels con il suo libro “An Italien Voyage” introduce il termine Grand Tour. Si tratta di un lungo viaggio nell’Europa continentale effettuato dai giovani dell’aristocrazia europea a partire dal XVII secolo. Un viaggio destinato a perfezionare il loro sapere. Questa nuova formula segna l’origine del viaggio turistico di massa così come viene concepito oggi. O quasi.
Una lunga storia
Solo la metà XIX secolo vede però apparire le prime agenzie di viaggio sul mercato britannico e si deve attendere un altro secolo per vedere le prime compagnie low cost. Dovremo poi attendere gli anni ‘90 per la nascita dei primi browser web per la navigazione su internet. Di lì a poco questi sono seguiti dalle prime agenzie di viaggio online che emetteranno i primi biglietti elettronici.
Ancora più breve è il lasso di tempo che porta dal meccanismo del Passenger Name Record (PNR) – sistema di prenotazione computerizzata nei primi anni ‘90 – alla virtualizzazione degli stessi database. Arriveranno poi anche tutte le operazioni chiave IT. Queste ultime, dal 2016, sono gestite interamente via cloud dall’aeroporto di Copenhagen in partnership con Amadeus.
Cambiamenti
Cambiano i mezzi e gli strumenti per viaggiare, ma non l’essenza del viaggio stesso. Ovvero metterci in connessione con le persone e con le città, spinti da un innato desiderio di superare i propri confini e venire a contatto con culture differenti. Percorrendo alcune tappe della storia moderna e contemporanea emergono 10 curiose date in cui è evidente come le invenzioni e le tecnologie abbiano rivoluzionato il mondo dei Viaggi sin dalla fine del XIX secolo. Scopritele nelle foto che seguono.
Fonte: Amadeus
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