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CICO diet: come funziona e quali limiti ha

Le diete cambiano in base alle stagioni, ma anche alle mode. Ora è tempo di CICO diet (oppure no?)

cico diet
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Se non sapete cos’è la CICO diet è tempo di mettervi in pari, perché è questo il regime dimagrante più bisbigliato del momento. CICO sta per Calories In, Calories Out (calorie dentro, calorie fuori) e si basa su un principio molto semplice, ovvero quello di calcolare le calorie che si assumono. La CICO diet ha i suoi lati positivi. Ma, come accade con tutte le diete, ne rivela anche di negativi. Capiamoli.

Come funziona la CICO diet

In pratica il concetto è piuttosto semplice. Ogni giorno ingeriamo alimenti che soddisfano il nostro fabbisogno calorico. Attraverso le calorie abbiamo il ‘carburante’ per fare tutte le attività giornaliere. La CICO diet si basa sul calcolo delle calorie che ingeriamo, normalmente, in un giorno. In base ad un semplice rapporto tra altezza, peso, età e stile di vita, si può conoscere il fabbisogno medio calorico di una giornata, ovvero quante calorie bruciamo senza fare esercizio fisico – potete calcolare il vostro qui. Ebbene, da questo risultato chiamato Total Daily Energy Expenditure o TDEE, basta sottrarre 500 calorie e nutrirsi non superando la soglia prefissata.

In pratica, si assumono meno calorie. Un principio che sta alla base del dimagrimento. E che forse non necessitava nemmeno di un nuovo nome per tornare ‘in voga’. Ma è un principio che ha dei limiti, ritengono alcuni nutrizionisti. Infatti, tagliare le calorie può non essere utile per sé, se non si bilancia la dieta in modo adeguato. Se, per esempio, dal calcolo sopra descritto emerge che si devono assumere 1200 calorie al giorno, non è la stessa cosa prenderle da una fetta di torta o da un sacchetto di patatine piuttosto che da riso, verdure, pesce, legumi. Tagliare le calorie non può essere un’indicazione valida in ogni situazione. Alcuni alimenti calorici fanno comunque benissimo e sono perfettamente integrabili in una dieta (come le noci, o l’avocado). Mentre altri sono completamente vuoti di elementi nutrizionali (cibi confezionati, merendine, etc). Ecco che tagliare le calorie tout court potrebbe far dimagrire, ma mettendo in pericolo la salute generale. Potrebbe aumentare il colesterolo, o insorgere una carenza di minerali, o vitamine. Insomma, meno calorie sì, ma solo se si mangia in modo bilanciato.

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