Dovrebbe essere un episodio che riguarda più l’universo maschile che quello femminile. Ma sull’ arresto cardiaco, su cui tanto è stato detto e scritto finora, arriva la prima verità. Quella scientifica. E no, non è una fantasia, non è impossibile. Può accadere, insomma, che durante il sesso il cuore si fermi. Ma capita di radio.

Ma, un passo indietro, cosa intendiamo con questo termine? Questo episodio si verifica quando il cuore improvvisamente smette di battere. Ed è diverso dall’attacco di cuore, o infarto. In questo caso, infatti, il flusso del sangue verso il cuore rimane bloccato.

Solo 34 dei 4.557 arresti cardiaci esaminati si sono verificati durante o entro un’ora dal rapporto sessuale. E 32 di questi erano accaduti a uomini. È questo il risultato della ricerca realizzata dal dott. Sumeet Chugh del Cedars-Sinai Heart Institute. Il ricercatore afferma che il suo studio è il primo a valutare l’attività sessuale come un potenziale causa di arresto cardiaco.

Come si è giunti a questa conclusione? Il team di ricerca ha esaminato i documenti ospedalieri sui casi di arresto cardiaco negli adulti tra il 2002 e il 2015 a Portland, nell’Oregon. Il sesso riguarda meno dell’1% dei casi. Come già detto, la stragrande maggioranza dei casi riguardava uomini. Prevalevano quelli di mezza età, afro-americani e con un pregresso di malattia cardiovascolare.

Arresto cardiaco: cosa fare quando avviene?

Si è anche scoperto che non c’è una veloce procedura di intervento. La procedura di rianimazione cardiopolmonare, infatti, pare sia stata eseguita soltanto in un terzo dei casi, nonostante chi sia stato colpito non fosse solo.
E’ proprio su queste procedure salva-vita che il dottor Chugh ha puntato il dito: «Questi risultati evidenziano l’importanza dei continui sforzi per educare il pubblico sull’importanza, per l’arresto cardiaco, della rianimazione cardiopolmonare effettuata da chi è presente al momento, indipendentemente dalla circostanza in cui questo si verifichi».