L’INGREDIENTE DELLA ZUPPA FRANCIGENA I fagioli sono dei legumi originari dall’America Latina. Ne esistono più di 300 specie, tutte ricche di proteine e minerali, di fibre e vitamine. Sono poveri di acqua (10%) e ricchi di proteine (25%), glucidi e fibra. Contengono anche tanti minerali, come ferro, potassio e sodio. Nonché tante vitamine, come la B, E, K, J e PP. Questa ricchezza aiuta le ossa, i muscoli e il sistema nervoso. Saziano bene grazie all’alta percentuale di carboidrati, aiutano l’intestino grazie all’apporto di fibre e alla buccia, e hanno un basso indice glicemico.
LA RICETTA Zuppa francigena con legumi ed erbe
LA DIFFICOLTA’ media
INGREDIENTI PER QUATTRO PERSONE – 100g fagioli di Cortereggio, 50g fave secche, 50g ceci. 100g erbe selvatiche (ortica, borraggine, spinacio selvatico buon Enrico), 50g cereali (grano, sorgo, orzo). 1 cipolla bionda, 1 spicchio di aglio, 1 rametto di prezzemolo, Pepe nero q.b., Olio evo q.b., 1 foglia di alloro, chiodi di garofano.
TEMPI DI PREPARAZIONE: 12 ore
LO SVOLGIMENTO La sera prima mettere in ammollo i fagioli, le fave e i ceci. Una volta pronti i legumi lavateli con cura. Poneteli a bollire con un cucchiaio d’olio, una foglia di alloro e 2 chiodi di garofano in acqua bollente salata.
Quando i legumi saranno morbidi scolateli e tenete da parte l’acqua di cottura. Tritate la cipolla, fatela rosolare con l’olio e aggiungete i legumi, 1 spicchio d’aglio e insaporite brevemente. Aggiungete quindi l’acqua di cottura o frullate il tutto con un minipimer, aggiungendo qualche cucchiaio di olio evo a crudo.
Fate bollire a parte i cereali per circa 30 minuti. Tritate il prezzemolo, lavate le erbe raccolte dopo averle scelte accuratamente e fatele bollire. Una volta pronte insaporirle in padella con olio e aglio. Prendete una ciotola e componete la zuppa. La crema di legumi bollente, i cereali, le erbe selvatiche, un filo di olio crudo, una grattata di pepe nero. Servite il tutto accompagnato da qualche fetta di pane di segale croccante.
LA FIRMA DELLA ZUPPA FRANCIGENA – Una chef donna, stella Michelin dal 2000, una vera passione per le erbe spontanee e una cucina che esprime felicità. Lei è Mariangela Susigan e Gardenia, dal 1977, è il suo ristorante. Una bella casa ottocentesca nel cuore di Caluso, a mezz’ora di auto da Torino.
Autodidatta, curiosa, umile e creativa, la sua attività di ricerca ha dato luogo a una cucina sapiente, caratterizzata dall’uso creativo dei prodotti del territorio, dalla rivisitazione contemporanea di materie prime eccellenti della tradizione piemontese e dall’utilizzo inedito delle oltre 50 erbe spontanee che la chef stessa raccoglie nelle incontaminate valli circostanti.