L’ Italia nascosta è quella delle piccole realtà poco conosciute. Sono i borghi che non vengono sempre presi in considerazione dagli itinerari turistici. Ma che invece sono altrettanto ricchi di attrattive quanto le grandi e più celebri città. Ecco, dunque, che proprio per valorizzare questi tesori è nata un’iniziativa promossa da Costa Crociere in sinergia con l’Associazione de I Borghi più belli d’Italia. Che si basa su sostenibilità, valorizzazione ed accessibilità del patrimonio culturale e territoriale dell’Italia nascosta. Con l’iniziativa “I Borghi, patrimonio da scoprire e valorizzare” gli ospiti internazionali in arrivo nei porti italiani a bordo delle navi Costa avranno l’opportunità di scoprire dieci borghi di grande interesse artistico e culturale. Grazie a nuove escursioni organizzate.
L’Italia nascosta dei borghi
Le visite ai borghi saranno tour a piedi realizzati con il coinvolgimento attivo delle comunità locali. L’obiettivo è quello di proporre itinerari turistici alternativi davvero unici. Che possano contribuire ad integrare queste preziose realtà nel sistema turistico del Paese. I dieci Borghi inseriti nel programma sono stati selezionati sulla base dei criteri di prossimità ai porti di scalo delle navi Costa. A cui si aggiungono l’accessibilità e la capacità di accoglienza. Oltre, naturalmente, all’unicità dell’esperienza proposta per gli ospiti. Ci sono dunque Seborga e Montemarcello in Liguria. Arquà Petrarca in Veneto. Orvieto in Umbria. Civita di Bagnoregio nel Lazio. Locorotondo in Puglia. Castiglione di Sicilia, Montalbano Elicona e Salemi in Sicilia. Atrani in Campania. Che sono raggiungibili mediante autobus dal porto. L’assistenza sarà quella del personale di bordo. I rappresentanti locali provvederanno all’accoglienza e daranno supporto nelle attività legate alla scoperta del sito.
Il walking tour nel borgo sarà orientato alla conoscenza delle sue principali bellezze sul piano artistico e paesaggistico. I croceristi saranno accompagnati da guide locali che ne racconteranno la storia e le tradizioni. In questo modo verranno promosse le attività legate all’artigianato locale e all’esperienza enogastronomica. Ecco, dunque, che queste realtà dell’Italia nascosta potranno essere scoperte già dalla seconda metà di novembre. Con gli scali di Costa a Savona, Civitavecchia, Palermo, Venezia, Bari e Messina. E’ un progetto dalla visione innovativa che rientra nella strategia a lungo termine di contribuire allo sviluppo sostenibile sul territorio italiano.