Torino è una città che ha saputo sfruttare il design come elemento distintivo, di crescita, di peculiarità, di carattere. Sono trascorsi 10 anni da quando la città è stata nominata World Design Capital, e da allora i riflettori sulla creatività e la progettazione non si sono spenti. Anche grazie ad eventi come Torino Design of the City, settimana del design organizzata in occasione dell’assemblea generale di World Design Organization™. L’appuntamento è dal 10 al 16 ottobre con eventi, meeting, workshop, esposizioni e tour organizzati.
Torino Design of the City, un percorso virtuoso
Una settimana ricca di eventi legati dal filo rosso della rigenerazione urbana. Alcune zone della città hanno infatti vissuto una vera e propria rinascita negli ultimi anni. Parliamo per esempio di via Sacchi, la Cavallerizza, Torino Incontra, Lingotto Fiere, BasicVillage, Toolbox, Hangar25, Circolo del Design, Mastio della Cittadella. Ma il fulcro della manifestazione sarà l’Assemblea Generale della WDO™, che coinvolgerà professionisti del design e addetti ai lavori provenienti da tutto il mondo. Si terrà il 14 e 15 ottobre, e avrà luogo presso l’ILO, il Centro Internazionale di Formazione di Torino.
La città ha saputo riconoscere il design come fattore di crescita economica, sociale e culturale. Ed è per questo che è stata premiata. Un percorso virtuoso iniziato nel 2008, consolidatosi nel 2014 quando, unica in Italia, è stato attribuito a Torino il titolo di Creative City UNESCO per il Design. Confermato con la scelta della città come sede della convention biennale di WDO™.
Esperti del settore a raccolta, ma anche cittadini. Chiamati a scoprire il design come disciplina più complessa del semplice ‘realizzare oggetti’. Ma come un mezzo per intervenire sulla città, raccontarla e viverla in modo diverso. Torino Design of the City diventa quindi un momento di confronto, per parlare di innovazione e design applicati alla politica pubblica. Soluzioni di mobilità sostenibile e rigenerazione urbana, connessioni tra soggetti di vocazione e natura differente. Senza tralasciare l’intento di rilanciare la filiera della produzione sul territorio piemontese.