Tatuaggi, ossia i re e le regine dell’estate. E sì perché proprio quando la pelle si scopre di più come avviene durante la stagione calda, l’epidermide diventa uno spartito che ha voglia di suonare. Come? Con i suoi disegni, i tatuaggi che proprio silenziosamente vogliono al contrario esprimere più di un’idea.
Ogni forma disegnata infatti ha una storia, un significato particolare e scoprirlo è spesso il frutto di un incontro tra il suo possessore e chi lo osserva per la prima volta.
Eppure, per quanto personale nel significato, esistono simboli e disegni dalla metafora universale. La rivista Cosmopolitan ha deciso di analizzare le immagini più comuni – per esempio il triangolo – e di spiegare i significati nascosti di ciascun disegno. Ecco quali sono. Dagli animali ai simboli geometrici.
Tatuaggi geometrici: cosa rappresentano?
Tra i più inflazionati, il triangolo. Il tatuaggio a triangolo rappresenta ciò che funziona secondo uno schema a tre. Per esempio la triade corpo, anima e spirito, ma anche quella formata dall’uomo, dalla donna e dal bambino. Simbolo di famiglia e di unione. Analogamente, il tatuaggio quadrato rappresenta la perfezione e l’opposizione degli opposti.
Se si scommette su un diamante, significa che si vuole evocare la purezza, la fedeltà e l’eternità.
Le stelle invece simboleggiano la verità, la speranza e la luce. La stella nautica è oltremodo un simbolo di protezione.
Ancora, l’àncora, che è spesso vista in tatuaggi sul polso, è un simbolo di stabilità, sicurezza e speranza.
Tatuaggi a forma di animali: la simbologia
La colomba è il simbolo della pace, della dolcezza e dell’innocenza, mentre un paio di colombe in coppia rappresentano la fedeltà.
Più complesso rintracciare il significato del simbolo della rondine. Si tratta di un segno di speranza e di opportunità, ma anche una figura che evoca la libertà, la fuga, o un punto di partenza e di arrivo.
La farfalla invece evoca la felicità, la grazia, la bellezza, ma anche la risurrezione. L’elefante ancora rappresenta la saggezza, la forza, la stabilità e la pazienza.
Ad ognuno il suo messaggio da comunicare insomma. Perché ora il dialogo passa anche dalla pelle.