Il pesto di pistacchi è una salsa di origine siciliana che si presta a condire la pasta (ma volendo anche il pane, o un accompagnamento a secondi piatti) trasformando una ricetta semplicissima in un capolavoro del sapore. La ricetta ha molte varianti, vi riportiamo quella dello chef di Vegolosi che non prevede formaggio e aggiungiamo 3 varianti -vegan -per arricchirla.
Pesto di pistacchi vegan: ricetta base
Sbollentate per 5 minuti 100 gr di pistacchi (frutti già sgusciati). Una volta scolati, potrete togliere facilmente la sottile buccia che li ricopre. Frullateli assieme a 5 foglie di basilico, un pizzico di sale, 70 gr di olio d’oliva e versate pian piano dell’acqua fino a che la salsa assume una consistenza cremosa ed omogenea. Se gradite, potete aggiungere una spruzzata di succo di limone per rendere il pesto meno dolce. Oppure della scorza di limone. Usatelo per condire la pasta che preferite.
Variante 1: con pomodorini
Se volete rendere il pesto di pistacchi più ricco, mentre la pasta cuoce tagliate dei pomodorini e metteteli ad insaporire con olio d’oliva, basilico, sale. Una volta scolata la pasta, conditela con i pomodorini a crudo e il loro olio, e quindi il pesto.
Variante 2: con melanzane
Un trionfo di Sicilia: unite al pesto delle melanzane saltate e la pasta diventerà un capolavoro. Tagliate una melanzana a cubetti e mettetela in una padella con un filo d’olio e due spicchi d’aglio. Fate rosolare bene le melanzane, salate e togliete l’aglio. Condite la pasta con la salsa di pistacchi e le melanzane.
Variante 3: con tofu e pomodori secchi
Potete infine realizzare un pesto ancora più ricco frullando assieme ai pistacchi una decina di pomodori secchi con una parte del loro olio, e mezzo panetto di tofu al naturale. Il risultato sarà più cremoso ed avrà un carattere più deciso.