Abitare sostenibile: un concetto che contempla molte sfaccettature. Si può abitare in una casa che usa energie rinnovabili. O un in ambiente dove i mobili provengono dal riuso. O ancora in un luogo dove la tecnologia avanguardistica permette zero sprechi. O magari, in un edificio costruito solo con materiali naturali. Tutte ottime pratiche dell’abitare sostenibile, ma quali sono quelle più ‘quotate’ oggigiorno? Ha provato a rilevarlo il Trend Lab del Salone del Mobile.Milano, nuovo laboratorio di ricerca e centro di intelligence nato per intercettare i principali trend che emergono a livello internazionale nel mondo del design, dell’arredo e dell’abitare.
Le tendenze dell’abitare sostenibile
Stiamo assistendo innanzitutto ad una ‘riscoperta’ del legno, materiale eco-friendly per eccellenza. Che l’architettura sta ampiamente ricominciando ad usare, così come i brand di arredamento d’interni. Non solo per i ‘classici’ tavoli e sedie, ma anche per complementi d’arredo come lampadari, per ambienti inusuali come il bagno, per manufatti e oggettistica.
Il Trend Lab sottolinea poi una sorta di ‘macro-trend’, ovvero quello del riuso creativo. Che si traduce in design senza sprechi, riciclo di materiali e abitare ad impatto zero. Zero Waste design è una filosofia che nasce dal mondo del food, e caldeggia pratiche di consumo degli ‘scarti’. Un approccio che applicato al design significa minimizzare gli scarti della produzione. Progettare non solo la durabilità degli oggetti ma anche la possibilità di disassemblarli e capacità di riciclo o di smaltimento. Significa inoltre utilizzo di materiali biodegradabili e innovativi. Zero Waste significa riflettere sull’intera filiera, dalla progettazione al packaging.
Upcycled Materials è la sfaccettatura dell’abitare sostenibile che coniuga riciclo e design. E nasce da una consapevolezza che materiali o oggetti destinati a diventare spazzatura possano essere recuperati per creare qualcosa di completamente nuovo. Materiali poveri, di recupero e rifiuti generati dalla produzione o dal consumo, possono rappresentare una nuova frontiera.
Infine, il Trend Lab sottolinea la tendenza del Low Impact Living, ovvero adottare uno stile di vita attento ai consumi energetici. Questo tema sta diventando sempre più cruciale in tutte le fasi di progettazione a partire da quella edilizia fino a quella di interni. Ecco che le tecnologie smart vengono in aiuto, permettendo di monitorare costantemente l’efficienza energetica degli ambienti.