Non è da molto tempo che il mondo conosce il nome di Alicia Vikander. Meno di un paio d’anni, poco di più per i cultori della settima arte. Dopo gli esordi in film svedesi e alcune interpretazioni di spessore, The Danish Girl l’ha portata veloce come un razzo dritta dritta nell’Olimpo della recitazione, vincendo un Oscar (2016) come Miglior Attrice non Protagonista. Premio meritatissimo. Il 2015, anno in cui la pellicola è uscita, è anche l’anno in cui una maison di moda come Louis Vuitton l’ha scelta come testimonial. Poco male in un solo anno, per un’attrice ancora non molto nota.
Alicia Vikander tra classe e classico
E’ la consacrazione del successo, che la bravissima Alicia Vikander merita a piene mani. Oggi impegnata nel confrontarsi con un ruolo che è stato quello di Angelina Jolie (Lara Croft in Tomb Raider, in uscita nelle sale il prossimo anno), l’attrice è contemporaneamente corteggiata dal cinema e dalla moda. Il legame con Vuitton è più stretto che mai. Alicia Wikander ha indossato per esempio un look Louis Vuitton durante la Paris Couture Week. In occasione dell’apertura del pop-up store di Bulgari. Un abito blu oltremare della collezione Cruise 2018, una Petite Malle in coccodrillo nera e un paio di sandali neri, tutto Louis Vuitton.
Quella che il mondo intero invidia all’attrice svedese è la classe di saper portare abiti sontuosi con una incredibile nonchalance. E la capacità di portare il classico senza sembrare banale o antiquata. Abiti da sera, pattern floreali, pantalone e blusa. Raramente la si vede osare, provocare, manifestare vezzi eccentrici.
In un perfetto equilibrio tra ‘ragazza semplice’ e ‘classe innata’ Alicia Vikander incanta, e dà lezioni di stile a tutte coloro che cercano di catturare l’attenzione con la provocazione.