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Attentati: un italiano su tre ha paura di viaggiare

Molti italiani rinunciano alle vacanze all’estero per paura degli attentati. Ecco i risultati di una recente indagine

Tramonto a Manarola. Vacanze in Italia a causa degli attentati
©iStockphoto

Nel periodo storico in cui viviamo troppo spesso si parla di attentati. La gente ha paura e anche i trend di viaggio sono cambiati. Sembra, infatti, che per il 30% degli italiani non siano previste vacanze all’estero proprio per paura degli attentati. Almeno questo è quanto è emerso da un’indagine condotta da Surveyeah, il sito innovativo di sondaggi online. Che ha effettuato per conto di Homepal, la prima piattaforma che permette di trovare casa senza avvalersi di un intermediario.

E’ in grado, infatti, di guidare l’utente in tutti i passaggi. Dall’inserimento dell’annuncio alla firma dei documenti, senza intervenire direttamente nella compravendita. Ma mettendo a disposizione servizi a valore aggiunto. Con costi ridotti come ad esempio il notaio, le certificazioni, le transazioni assicurate. Homepal nasce dall’unione delle parole “casa” e “pal” nel senso di amico, compagno. Per rinforzare la sua natura social, con l’obiettivo di stimolare il rilancio del mercato immobiliare, alla base della crescita del nostro Paese.

LA PAURA DEGLI ATTENTATI TERRORISTICI

Surveyeah è un sito di sondaggi online che supporta noti marchi italiani e grandi gruppi internazionali nelle loro ricerche di mercato. E che ha intervistato un campione rappresentativo di italiani riguardo le imminenti vacanze. Rispetto allo scorso anno cresce di mezzo milione il numero di coloro che vanno in vacanza. Così come aumenta la durata per il 30% degli intervistati. A sorpresa però ben il 30% del panel ha dichiarato che a causa degli attentati terroristici quest’anno non andrà in vacanza all’estero. Le mete che fanno più paura sono il medio oriente (92%) e il nord Africa (80%), seguite dal sud-est asiatico (70%). La destinazione più ambita resta il mare (53%), seguita a pari merito da montagna e città d’arte (11%).

A pari merito anche la scelta tra albergo (40%) e casa (38%), quest’ultima preferita per la libertà d’orari e per un risparmio in termini di costi. Per la ricerca della casa vacanze, il 37% gli italiani preferisce non avere intermediari e prenotare online. Analizzando i dati è emerso che, in generale, gli italiani sono cautamente più ottimisti riguardo al futuro. E tornano a investire nelle vacanze in Italia. “Questo è un indicatore importante del fatto che il paese piano piano si stia riprendendo” afferma Nicolò Fisogni, fondatore di Surveyeah.com”.

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