Mandorle e noci, nocciole e arachidi. L’ampia famiglia della frutta a guscio non dovrebbe mai mancare dall’alimentazione quotidiana. Fa bene, benissimo. Ma soprattutto recenti studi confermano uno dopo l’altro che influisce positivamente sulla fertilità maschile. Vi avevamo già parlato di una ricerca effettuata dall’Università del Delaware. Si aggiungono ad essa uno studio dell’Università della California, e una ricerca italiana condotta dall’Azienda Ospedaliera Città della Salute e della Scienza di Torino, riporta il Telegraph.
Arachidi, nocciole, mandorle e noci per il ‘vigore’ maschile
Mandorle e noci rinvigoriscono la vitalità degli spermatozoi, affermano gli studi. Basta mangiarne circa 7 al giorno (possono essere anche nocciole, pistacchi, anacardi, arachidi). In generale la frutta guscio migliora significativamente la qualità degli spermatozoi, la loro mobilità e morfologia. Una delle ricerche sopra citate, dopo aver esaminato diversi soggetti maschili per un lasso di tempo, ha riscontrato che chi consumava 75 grammi di noci al giorno mostrava una maggiore vitalità degli spermatozoi.
Il collegamento starebbe negli acidi grassi polinsaturi contenuti in grandi quantità in nocciole & co. Essi sarebbero i diretti responsabili di una migliore qualità spermatica. E quindi alleati della fertilità maschile. Inoltre l’arginina è un amminoacido che diversi studi collegano alla produzione spermatica, ed è ampiamente contenuta in mandorle e noci. Anche lo zinco è associato con il miglioramento della qualità spermatica, in particolare della mobilità. Ne sono particolarmente ricche le arachidi.
Se consideriamo il fatto che la fertilità maschile sembra essere diminuita negli ultimi 30 anni, consumare frutta a guscio non può che far bene. Secondo uno studio danese del 1992, riporta sempre il Telegraph, fattori come la dieta, lo stile di vita, la maggiore esposizione ad inquinamento, agenti chimici, estrogeni, hanno contribuito ad abbassare notevolmente il numero e la qualità degli spermatozoi. Che ci crediate o no, una manciata di nocciole al giorno potrebbe fare la differenza. Ovviamente è sempre meglio scegliere la frutta a guscio senza sale aggiunto.