L’educazione sessuale in Gran Bretagna è una materia scolastica, che tendenzialmente ruota attorno al tema della riproduzione e delle malattie sessualmente trasmissibili. In Italia, salvo rare eccezioni, nemmeno esiste. E tuttavia i ragazzi sono esposti più che mai alla pornografia, grazie alla presenza costante di internet nelle loro vite. Sono eternamente ‘solleticati’ dalle immagini dei media e dei social. Insomma, oggi come non mai ci sarebbe bisogno di un’educazione sessuale a 360°. Che sia priva di pregiudizi e aiuti i giovani (ma anche gli adulti) a comprendere la loro sessualità. E’ quello che hanno cercato di fare Meg-John Barker e Justin Hancock, autori della guida ‘Enjoy Sex (How, when and if you want to): A Practical and Inclusive Guide’.
‘Enjoy Sex’: perché c’è bisogno di una guida diversa
L’intento dei due autori (una terapista e attivista per quanto riguarda le tematiche di genere, e un sessuologo) è proprio quello di andare oltre le classiche guide al sesso. Riconoscendo innanzitutto il fatto che l’educazione sessuale è, nel 99% dei casi, indirizzata alle persone eterosessuali. Ammettendo che il sesso non è solo l’incontro dei genitali maschili con quelli femminili. Ma una ben più ampia gamma di gesti, azioni, contatti. E soprattutto sottolineare che l’unica regola è che non ci sono regole.
In che senso? Quello che gli autori intendono spiegare è il fatto che si tende a pensare che il ‘buon sesso’ sia solo uno e specifico. Ecco che fioccano i timori riguardanti la durata della prestazione, la capacità di raggiungere orgasmi. O il prestarsi a pratiche particolari. In realtà, nulla si può schematizzare in un’unica modalità. Ci sono persone che provano dolore a fare sesso canonico. Altre che non si sentono a proprio agio con certe pratiche. Occorre certamente chiedersi perché, ma magari a volte basta semplicemente concedersi ad altre pratiche. Seguire i propri desideri. Alcune ricerche britanniche raccontano che molte persone (soprattutto donne) si sentono obbligate a soggiacere a certe pratiche.
La sovraesposizione delle persone alla pornografia tende a traviare la visione di quello che è ‘buon sesso’ da quello che non lo è. Con ‘Enjoy Sex’ si vuole sottolineare che la realtà è diversa dalla finzione. E soprattutto non è univoca. Partendo dal fondamentale presupposto del consenso, ognuno dev’essere libero di sperimentare la sessualità nel modo che più lo appaga. Omo o etero che sia. Con questa guida Barker e Hancock cercano di smontare i pregiudizi secondo i quali c’è un tipo di ‘sesso corretto’ e uno no. E lo fanno in modo teorico, ma anche dando consigli molto pratici.