Per ottenere il massimo da un allenamento basato sulla corsa, non c’è di meglio che un paio di scarpe adatte al workout. Sneaker che siano caratterizzate dai requisiti minimi necessari per svolgere l’esercizio in modo corretto e con il massimo comfort. Gli attributi preferiti dai runner più esigenti in tema di scarpe? Leggerezza, morbidezza, traspirabilità e stabilità. Caratteristiche a cui oggi puntano tutti i brand specializzati nella produzione di scarpe running. Come New Balance, che propone la Fresh Foam 1080. E la Nike, che risponde con la nuova Lunarepic Flyknit 2.
Workout. La schiuma di New Balance
Con l’operazione di allargamento della gamma alla Fresh Foam 1080, New Balance ha stabilito un parametro fondamentale per gli atleti e appassionati del running. Offrire una migliore stabilità durante la corsa senza rinunciare a leggerezza e ammortizzazione. La versione 1080 della collezione Fresh Foam pone l’attenzione sullo studio del punto di contatto del corridore con il suolo. L’intersuola in schiuma svolge in questo senso una funzione importante, garantendo la contemporanea presenza delle due proprietà. Anche la tomaia contribuisce alla esaltazione dei concetti di leggerezza e ammortizzazione. Ha un fit molto sicuro grazie al design a calzino ed è costruita con uno strato di rafforzamento della parte mediale e laterale.
Nike: una tomaia leggerissima
La risposta di Nike è affidata alla nuova Flyknit LunarEpic 2. Il punto di forza dell’azienda dello swoosh si concentra proprio sulla leggerissima tomaia Flyknit. La sua peculiarità è di non avere cuciture, di essere particolarmente aderente al piede e di avere una linguetta integrata. In questo modo la scarpa risulta essere flessibile e traspirante e il workout meno faticoso. L’intersuola è realizzata in Lunarlon. E’ sagomata per ottenere una transizione fluida nello spostamento del peso dal tallone alla punta. La tecnologia di Nike si affida a tagli realizzati al laser che consentono di mappare i punti di pressione del piede. In questo modo l’ammortizzazione viene amplificata dove serve, mentre l’impatto con il suolo viene spalmato su tutta la suola, per offrire un maggiore comfort.