Beauty Blender: è lei l’asso della manica di molte make up artist nonché di beauty blogger. Parliamo di una spugnetta dalla curiosa forma ergonomica e dal colore sgargiante inventata nel 2003 dalla nota truccatrice Rea Ann Silva. Nel giro di un paio di anni, non c’è che dire, è diventata richiestissima in tutto il mondo. Basta farsi un giro su Youtube e Instagram per vedere che sono tanti i tutorial che la vedono protagonista. A quanto pare la Beauty Blender ha rubato la scena al tradizionale pennello.
Beauty Blender, la spugnetta miracolosa
Curioso e accattivante, il suo aspetto a forma di uovo garantisce una perfetta applicazione sulla pelle di fondotinta, bb cream, correttore, blush e cipria. In tante, infatti, la usano per il contouring, ovvero per dare tridimensionalità al viso con un sapiente gioco di luci e ombre. Tutte possono sperimentarla perché è davvero facile da usare e permette di rendere il make up bello e omogeneo. Come?
Mai usarla da asciutta
Al fine di ottenere un trucco naturale, mai usarla asciutta, bisogna bagnarla con dell’acqua. Si stende poi il fondotinta sul viso e si picchietta, delicatamente, sulla parte interessata utilizzando il suo lato bombato mentre, la parte appuntita, serve per arrivare a truccare tutte quelle zone difficili da raggiungere con le dita o con i classici pennelli, ovvero le orecchie e i lati del naso. Una volta provata, risulterà difficile farne a meno. Ebbene sì, crea dipendenza. Attenzione però. Una volta utilizzata, mai lasciare la Beauty Blender sporca. E’ cosa buona e giusta, prima di riporla nel beauty case, lavarla accuratamente con del sapone, magari quello di Marsiglia, per poi lasciarla asciugare.
Uomini: il mistero dell’uovo rosa
Se le donne la amano, cosa ne pensano gli uomini? A chiederselo è stata la vlogger Selena Faye. Stando a quanto riporta la rivista Elle, la giovane ha interpellato i suoi follower dandogli un compito: chiedere ai propri partner cosa potrebbe essere, a loro avviso, quel curioso oggetto. Le risposte sono decisamente divertenti: in molti pensano sia un uovo colorato, come dargli torto, la forma inganna. Niente invasione di campo, ad ognuno le sue competenze.