Bloody Shame, ovvero un cocktail dissetante. Perché non è detto che la voglia di freschezza arrivi solo d’estate. Anche le serate invernali possono essere caratterizzate da drink che stuzzicano la voglia di bere. E che abbiano il giusto grado di acidità. Con l’arancia rossa è possibile sfruttare al meglio il sapore leggermente dolciastro dell’agrume con il gusto inconfondibile della vodka. Inoltre il frutto è ancora più gustoso d’inverno e saprà donare carattere alla miscela.
Con questo cocktail imparerete a preparare anche lo sciroppo di rosmarino, pianta aromatica tra le più “decise” e stuzzicanti. Il rosmarino si abbina bene alla vodka e anche allo champagne e manterrà la linea di un drink in cui assaporare i prodotti erbacei con profumi tutti italiani. Se siete amanti del Bloody Mary, non rimarrete sicuramente delusi dal Bloody Shame, adatto anche a introdurre cene a base di carne o selvaggina.
Bloody Shame “fratello” del Bloody Mary
Cosa differenzia i due cocktail? Nel Bloody Shame proposto da Dan Munt – beverage director dei Gaucho restaurants – l’unico vegetale presente è il rosmarino. Il colore deve invece rimanere lo stesso. Ecco spiegata la scelta dell’arancia rossa. Il tabasco è assente: il tocco pungente lo darà l’agrume. Inoltre il drink dona una gradevole sensazione frizzante, dovuta alla presenza dello champagne.
Bloody Shame: la ricetta
25ml vodka
75ml spremuta fresca di arancia rossa filtrata
35ml sciroppo di rosmarino (250 ml di acqua e 250 g di zucchero, aggiungere 4 rametti di rosmarino e cuocere a fuoco lento per 20 minuti. Quando sarà raffreddato, tenetelo in frigorifero per almeno una settimana)
100ml di champagne
Mescolare la vodka, succo di frutta e sciroppo in una brocca. Raffreddate i bicchieri e metteteci il ghiaccio. Versate prima lo champagne e poi la miscela contenuta nella brocca. Guarnire con una fetta di arancia rossa e un rametto di rosmarino.