Dalla “A” di Alessandra Amoroso alla “Z” di Zucchero. E tutte quelle lettere che stanno in mezzo che raccontano la Storia della musica italiana e le storie di tutti coloro che hanno sognato attraverso le loro note. Nomi come Vasco e Paolo Conte, Ligabue e Francesco De Gregori, Mario Biondi e i Negramaro, Elisa e Giorgia. Sino ad arrivare alle musicalità più “moderne”. Come quelle dell’hip hop e del rap, come Emis Killa, Fedez, J- Ax e Fabri Fibra. Senza tralasciare i loro autori, come Mogol e Claudio Cecchetto. A partire da sabato 4 febbraio, quasi a ridosso del Festival di Sanremo, la musica italiana si racconta a Parma in 100 ritratti d’autore firmati Giovanni Gastel, uno dei più celebri fotografi italiani al mondo, con la mostra Le 100 facce della musica italiana. La mostra sarà visibile nelle sale del primo piano di Palazzo del Governatore fino al 19 marzo prossimo.
Le 100 facce della musica italiana. Sguardi profondi, sorrisi luminosi, la semplicità di un gesto, il lavoro di Gastel racconta ed esprime l’anima e la personalità di ognuno dei personaggi immortalati. Dalla popstar al rapper, dal discografico al gruppo rock, 100 ritratti che compongono il mappamondo musicale del nostro Paese. Quello di Gastel non è un semplice progetto fotografico ma un vero e proprio atto di amore per la musica italiana, i volti e il suono di un paese meraviglioso come non si è mai visto.
Un caleidoscopio di immagini che traducono su pellicola le anime dei musicisti che più hanno segnato la storia contemporanea della musica italiana, magistralmente catturate dallo stile inconfondibile ed elegante di Giovanni Gastel che ha raccontato: “Dicono che Dioniso girasse per il mondo con un festante carriaggio di musici e cantori in una gioiosa e un po’ ebbra pantomima di invasione del mondo. Ecco, quando la musica italiana è entrata nel mio studio e io ho aperto la porta a quella sorridente brigata di artisti e personaggi, ho subito pensato che Dioniso fosse infine arrivato a invadere anche me. E forse così è stato! La musica è entrata sorridendo e con una quantità di personalità forti e diverse tra loro”.
“Le 100 facce della musica italiana”, è una mostra patrocinata dal Comune di Parma. In collaborazione con Rolling Stone Italia e con la produzione esecutiva di Ankamoki. Rolling Stone ha dedicato un numero speciale alla mostra. Sarà presente al Bookshop di Palazzo del Governatore e regalata ai primi 500 visitatori .
Oltre alla Amoroso e Zucchero? Ecco le 100 facce della musica italiana ritratte da Giovanni Gastel
Dalla A alla B. Marco Alboni, Giovanni Allevi, Alessandra Amoroso, Biagio Antonacci, Renzo Arbore, Arisa, Malika Ayane. Claudio Baglioni, Franco Battiato, Samuele Bersani, Mario Biondi, Brunori Sas Bugo.
Dalla C alla D. Caparezza, Vinicio Capossela, Pierpaolo Capovilla, Luca Carboni, Caterina Caselli, Andrea Castellari, Francesco Cattini, Claudio Cecchetto, Clementino. Club Dogo, Paolo Conte, Cesare Cremonini, Simone Cristicchi, Mimmo D’Alessandro & Adolfo Galli, Cristiano De André, Francesco De Gregori, Roberto De Luca, Dente, Adele Di Palma, Veronica Di Quattro, Cristina Donà.
Dalla E alla L. Ludovico Einaudi, Elisa, Emis Killa, Ensi, Fabri Fibra, Fedez, Tiziano Ferro, Eugenio Finardi, Ivano Fossati, Frankie hi-nrg, Max Gazzé, Giorgia, Dario Giovannini, Francesco Guccini, J-Ax, Jovanotti, Ligabue, Linus, Litfiba, Luci della Centrale Elettrica.
Dalla M alla P. Mannarino, Fiorella Mannoia, Marlene Kuntz, Marracash, Emma Marrone, Alessandro Massara, Marco Mengoni, Lorenzo Mieli, Mina, Ministri, Mogol, Gianni Morandi, Morgan. Gianna Nannini, Negramaro, Negrita. Mauro Pagani, Giuliano Palma, Massimiliano Pani, Omar Pedrini, Pierpaolo Peroni, Max Pezzali.
Dalla R alla Z. Eros Ramazzotti, Enrico Rava, Francesco Renga, Andrea Rosi, Enrico Ruggeri. Salmo, Maurizio Salvadori, Ferdinando Salzano, Andrea Scrosati, Stefano Senardi, Daniele Silvestri, Sir Bob Cornelius Rifo, Subsonica. Fabio Treves, Claudio Trotta. Davide Van De Sfroos, Ornella Vanoni, Vasco, Roberto Vecchioni, Antonello Venditti. Verdena, Nina Zilli, Zucchero, Paola Zukar.
Visitabile presso il Palazzo del Governatore, in Piazza Giuseppe Garibaldi, a Parma, dal 4 febbraio al 19 marzo 2017. Orari di apertura: giovedì-domenica ore 11.00/ 19.00. martedì e mercoledì su prenotazioni per gruppi e scolaresche (min.18 pp). Costo biglietti: intero € 5,00, ridotto € 4,00 per gruppi. Previste gratuità.