Barba o non barba? E’ questo il dilemma. A partire dal 2013 è esplosa la mania. I meriti vanno, probabilmente, al modello inglese Ricki Hall che è, a tutti gli effetti, un vero influencer. Su Instagram i suoi scatti sono divenuti molto popolari e, tra barba e tatuaggi, ha ispirato molti uomini.
Barba, é ora di darci un taglio
La moda si sa, anno dopo anno cambia le regole e certi miti tramontano. A partire dal 2016, infatti, la barba hipster, ovvero quella particolarmente folta, non sembra essere più così in voga.
A confermare la tendenza sono state le passerelle che, in occasione della presentazione delle collezioni maschili relative alla stagione Autunno/Inverno 2016-2017, hanno visto sfilare l’uomo in versione gentleman.
Non c’è bisogno di eliminarla completamente, basta solo sfoltirla e trovare il giusto equilibrio in grado di garantire il mix perfetto tra sex appeal ed eleganza. Proprio così, visto che gli uomini non sembrano intenzionati a dire addio a questo dettaglio che li rende affascinanti agli occhi delle donne, è cosa buona e giusta rivederne le forme.
I visi rasati e puliti regalano infatti un aspetto troppo “da bambino” che non a tutti (e tutte) piace. Perché non approfittare dell’anno nuovo per darci un taglio?
Barba sì ma curata
Occhio però. Una volta fatta crescere, la barba deve essere curata perché può davvero valorizzare il volto di un uomo. A ognuno la sua: è giunto il momento di affilare le lame (o lamette) e, tenendo conto dei propri lineamenti, via al superfluo.
Chi è alle prime armi, onde evitare di commettere errori di stile, potrebbe appelllarsi a un barbiere. L’aiuto di un professionista può essere di grande aiuto al fine di valutare lo styling più appropriato alla propria persona e non solo. L’occasione è quella giusta per reperire consigli utili per coccolare la propria barba a casa, giorno dopo giorno. D’altronde vale anche per gli uomini il detto “Chi bello vuole apparire, qualche pena deve soffrire“.