Pubblicato il

A Parigi nel Grande Museo dei Profumi

In un palazzo ottocentesco è stato inaugurato il Grande Museo dei Profumi, per un’esperienza interattiva nel mondo delle fragranze

Profumi a Parigi: Grande Museo del Profumo
©grandmuseeduparfum

Profumi e romanticismo. Parigi è soprattutto questo. Ecco perché ha da poco inaugurato il Grande Museo del Profumo. La location è prestigiosa. Il palazzo che ospita il Museo del profumo è infatti un tipico esempio della raffinata art de vivre francese. Nel XIX secolo fu la residenza di Antoine-Marie Roederer e più di recente ha ospitato la maison de couture Christian Lacroix. Sono 1400 mq dedicati a sentire odori e profumi. Grazie alla fantasia di coloro che li creano, in primis Guillaume de Maussion, novizio puro nel campo. Il quale afferma di essere come tutti, una persona a cui piace il profumo che indossa. E che si sorprende quando si accorge che la gente ne sa cosi poco. Mentre le fragranze sono disponibili tutti i giorni. E fanno tanto sognare.

PROFUMI A PARAGI CON UN’ESPERIENZA SENSORIALE E INTERATTIVA

L’imprenditore francese con il suo eclettico curriculum ha assoldato i principali maestri della profumeria. Come se questo settore fosse proprio in attesa di un progetto del genere. E tutti si sono precipitati. Il potente Sindacato francese della Profumeria prima di tutto. Ma anche un team di specialisti, e poi esperti e storici. E il numero due al mondo per la creazione di profumi, ovvero IFF, International Flavors and Fragrances. L’azienda produttrice di aromi e profumi che, fondata nel 1958, ogni anno aumenta il proprio fatturato. Il museo offre la possibilità di visita in tre fasi. Ognuna delle quali è caratterizzata dalle costanti spruzzate di profumi, 70 in tutto.

VIAGGIO TRA I PROFUMI, DAI FARAONI AI GIORNI NOSTRI

Nel seminterrato una piccolo tuffo nella storia correlato da curiosi aneddoti. Come quello di una fiala antica dove è contenuto il primo impasto egiziano. Al piano superiore ci si immerge in un campo di fiori dove si sente odore di bergamotto per gli adulti, e nutella per i bambini. Sotto il tetto, infine, profumieri famosi raccontano in video il loro lavoro creativo. A questo si accompagna l’ausilio di schermi interattivi, ologrammi, interviste scientifiche e anche un modulo dove decifrare un odore.

Il percorso è quindi ricco di interazioni, di innovative mappe e descrizioni, affiancate dai più moderni supporti tecnologici. Ecco dunque la chance unica di poter esplorare una collezione di fragranze che aspettano solo di essere annusate durante il tour del museo. L’arte del profumo, il simbolo del vivere francese nonché uno dei gioielli dell’economica dei cugini d’oltralpe in un luogo che vuole essere un punto di incontro per curiosi ed appassionati. Dove la passione per il profumo viene tramandata e condivisa.

Stile.it sceglie e raccomanda in maniera indipendente prodotti e servizi che si possono acquistare online. Ogni volta che viene fatto un acquisto attraverso uno dei link presenti nel testo, Stile.it riceve una commissione senza alcuna variazione del prezzo finale.
Categorie Tempo liberoTag