Una casa piena di fiori fa sempre un figurone. Non c’è niente di più elegante e vivace allo stesso tempo di un ambiente sapientemente decorato con le piante. In inverno, però, non è sempre semplice trovare specie che sopravvivano a basse temperature. Ancor meno è facile trovare piante che fioriscano con il freddo. Una di queste è la Viola del Pensiero, bellissima e, soprattutto, invernale. Ogni stanza si trasformerà in un irresistibile trionfo di colore tante sono, oggi, le varietà di questo bel fiore. La più comune, però, è quella dai petali viola ed il centro di colore giallo. Un magnifico contrasto che donerà una gradevole nota variopinta all’inverno più grigio.
La viola tra mito e leggenda
Oltre ad essere belle, le viole sono anche un vero e proprio concentrato di storia a cavallo tra realtà e leggenda. Divennero, ad esempio, il simbolo dei Bonapartisti in contrapposizione al giglio borbonico. E la scelta potrebbe essere stata ispirata da alcuni episodi accaduti, secondo la leggenda, proprio a Napoleone in persona. Si dice, infatti, che Josèphine Beauharnais ne regalò al condottiero un mazzetto di quelle che adornavano il suo vestito. Allo stesso modo Napoleone ne donò alcune alla sua amante Maria Walewska. I cavalieri della Tavola Rotonda, invece, osservando una viola del pensiero, prevedevano il proprio destino.
Le viole sono protagoniste anche di diversi racconti della mitologia. Come quello che narra di come Zeus trasformò l’amante Io in una giovenca. E di come creò la viola per darle nutrimento. O quello che descrive la storia di Atta ed Attis e del loro amore sfortunato che li spinse al suicidio. Dal sangue dei due giovani nacquero delle viole. Anche Shakespeare, infine, dedicò un ruolo di spicco al bel fiore. Proprio una Viola del Pensiero, infatti, è la chiave di volta della commedia “Sogno di una Notte di Mezza Estate”.
L’inconfondibile bellezza della Viola del Pensiero
A prescindere da loro valore storico e mitologico le viole, siano esse mammole o del Pensiero esercitano sempre un fascino irresistibile. La Viola del Pensiero, in particolare, è un fiore senza profumo formato da cinque petali grandi e colorati con foglie verdi ovate. Viene definita invernale perchè fiorisce durante i mesi più freschi a partire dall’autunno e fino all’inizio della primavera. Le sue migliori caratteristiche non riguardano soltanto l’aspetto estetico. Questa pianta, infatti, vanta notevoli proprietà benefiche che la rendono un ottimo rimedio contro disturbi cutanei e respiratori. Sotto forma di infuso o di decotto si rivela, dunque, anche un prezioso toccasana. Purtroppo, però, si tratta di una pianta dalla vita breve che non dura più di uno o due anni.
Come avere bellissime Viole del Pensiero in casa
Per riempire ogni ambiente degli incantevoli fiori della Viola del Pensiero vale la pena provare a coltivarla in casa. Non è necessario disporre di un giardino per ottenere piante belle e sane. Anche in vaso si possono ottenere ottimi risultati, potendoli spostare a seconda della stagione, in cerca della migliore esposizione. In inverno, infatti, necessitano di quanta più luce sia possibile, mentre in estate è meglio non esporle troppo a lungo alla luce diretta del sole. In ogni caso i fiori sono molto resistenti e sopportano bene tanto il sole quanto le gelate. Non richiedono, inoltre, un particolare tipo di terreno per crescere rigogliose. Basterà annaffiarle con la giusta frequenza. La terra dovrà essere sempre moderatamente umida e si dovrà procedere a bagnarla di nuovo soltanto quando risulterà completamente asciutta.
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