Si può parlare di sesso dell’età di mezzo? C’è il primo amore, dove il sentimento è più importante della prestazione. C’è quello giovanile, dove la donna sperimenta e conosce se stessa. E poi c’è il sesso dell’età di mezzo. È a questo punto che si prova la maggiore soddisfazione tra le lenzuola. Lo dimostra un studio pubblicato dal Journal of American Medical Association, il conosciutissimo Jama. Le donne mature sessualmente attive, magari vedono ridursi il desiderio sessuale con il passare degli anni, ma, quando ci provano, sono assolutamente capaci di eccitarsi e di arrivare all’orgasmo.
La ricerca
L’età non conta quando si parla di desiderio. Soprattutto riguardo il sesso dell’età di mezzo. E le donne di cui riferisce la ricerca lo dimostrano dopo essere state tenute sotto osservazione per quarant’anni. Lo studio, coordinato da Elisabeth Barrett-Connor, professore di epidemiologia all’Università della California, ha portato a risultati sorprendenti. La media dell’età delle 806 donne coinvolte era di 67 anni, con un 63 per cento in menopausa. Le signore sono state interrogate sulle loro abitudini. Pur considerando il fisiologico calo del sìdesiderio con il passare degli anni, rimase un quaranta per cento di candidate che affermavano di non averlo mai perduto. E anche nei casi di “diminutio”, la soddisfazione, non è mancata.
Il sesso ai 60 o agli 80 anni
Per il sesso dell’età di mezzo parlano i numeri. Il 67 per cento ha dichiarato di aver provato un orgasmo sempre o quasi sempre. Metà delle ottantenni era in grado di provare eccitazione e arrivare all’orgasmo. Al contrario del modello tradizionale, secondo il quale il desiderio precede il sesso, i risultati hanno confermato che le donne erano disponibili al sesso per molte ragioni, compresa l’autoaffermazione o il desiderio di mantenere una relazione.
Ma di che tipo di attività sessuale si riferiscono? Per le persone coinvolte nello studio, il sesso non era sempre indispensabile per ottenere soddisfazione.
Le persone non sessualmente attive, si sentivano gratificate dalla vicinanza fisica con il partner. O dalle carezze o da altre situazioni di intimità che avevano sperimentato nel corso di lunghe relazioni. Dunque la vicinanza emotiva paragonabile a un orgasmo? Molte giovani donne risponderebbero di no. Ma con il passare del tempo la chiave giusta per dirsi soddisfatte potrebbe cambiare rispetto agli anni precedenti. Eros, tenerezza e dolcezza non invecchiano mai.
Il sesso ai 70
Il Censis entra ancora più nello specifico. Il 39 per cento dei settantenni fa ancora l’amore (la maggioranza di loro almeno una volta al mese). Per dimostrare affetto e complicità (lo dice il 50 per cento degli intervistati) ma anche perché al piacere fisico non vogliono rinunciare (23 per cento). Una sorprendente vivacità che conferma non solo come l’amore possa durare per sempre, ma anche quanto il sesso sia importante nella vita di uomini e donne.
