Saporite, nutrienti e sane, le uova sono uno degli alimenti più amati e consumati su scala planetaria. Si possono, infatti, preparare nei modi più svariati, dando vita a piatti sfiziosi in grado di accontentare anche i palati più esigenti. Grazie alle loro proprietà nutritive, sono, inoltre, preziose alleate per la crescita dei più piccini. E, soprattutto, a seconda delle differenti tradizioni gastronomiche di ogni Paese, possono essere consumate in qualunque momento della giornata, dalla colazione alla cena. Tra le ricette più amate si annovera certamente quella delle uova sode.
Uova sode, “croce e delizia”
Oltre ad essere molto gustose si prestano ad essere utilizzate come base per sfiziose portate da servire in tavola ai propri ospiti. Accompagnate con una salsa saporita e decorate con creatività si rivelano molto eleganti e fanno davvero un figurone. Purché, però, la loro superficie, lucida ed invitante, non presenti le fastidiose irregolarità tipiche degli “incidenti da sgusciatura”. Rimuovere il guscio dalle uova sode sembra un’operazione davvero semplice, ai limiti della banalità. Non quando, però, si vuole ottenere un risultato preciso e senza sbavature. E’ in queste circostanze che i trucchi del mestiere si rivelano particolarmente utili e preziosi. Trucchi come quello a cui si ricorre nelle cucine di Blue Hill, rinomata catena statunitense di esclusivi agriturismi.
Come servire uova sode impeccabili
Non occorre disporre di particolari strumenti per ottenere delle uova sode dall’aspetto professionale. Basta semplicemente avere a portata di mano dell’acqua e un recipiente abbastanza capiente da contenere tutte le uova che abbiamo preparato. Nient’altro. Il procedimento è davvero semplicissimo e non richiede la manualità di un addetto ai lavori. E’ sufficiente, infatti, cuocere le uova e farle freddare. Quando saranno abbastanza fredde da poter essere toccate con le mani, si dovranno immergere tutte insieme in un recipiente riempito con dell’acqua a temperatura ambiente.
Colpendo leggermente il bordo del contenitore con l’uovo, ci si potrà aiutare a rompere il guscio, mentre l’acqua faciliterà il distacco della membrana. Si potrà, dunque, continuare a rimuovere il guscio un pezzetto alla volta, tenendo sempre l’uovo immerso nell’acqua. In questo modo il guscio si separerà con facilità dall’albume solidificato, lasciandone intatta la superficie. Niente di più facile, dunque, e una volta servite in tavola le uova si presenteranno davvero bellissime ed impeccabili.
