La risposta a un problema? Arriva sotto la doccia. Spesso ci arrovelliamo senza trovare alcuna soluzione. E poi, sotto la doccia, abbiamo un’intuizione, la risposta ai nostri perché. Il motivo è scientifico.
Cosa accade alla nostra mente sotto la doccia
La doccia rappresenta, quasi sempre, un momento di “transizione” nella nostra giornata. Alcuni la fanno al mattino, fresca ed energica. Altri preferiscono la doccia serale, calda e rilassante, per allentare lo stress e la fatica della giornata. In quei momenti di relax indichiamo al nostro corpo e alla nostra mente che c’è un cambio di stato.
Relax per la mente
Nella doccia siamo da soli, tranquilli, lontani da telefonate, email. Il rumore regolare del flusso d’acqua facilita la riflessione e il libero fluire dei nostri pensieri. Abbiamo maggior accesso a quello che lo psicologo Lawrence Kubie chiamava lo stato “preconscio”. Tornano alla mente, infatti, frammenti di esperienze passate, conoscenze, idee e sensazioni. In altre parole, “Siamo meno consapevoli dell’ambiente esterno e più consapevoli dei nostri pensieri“, come afferma John Kounios, psicologo della Drexel University di Philadelphia, appassionato studioso dei processi creativi.
Come lavora il nostro cervello sotto l’acqua
La corteccia prefrontale risulta particolarmente attiva durante una doccia rilassante. Quest’area del cervello, come confermato dalle ricerche di William Alexander e Joshua Brown (Department of Psychological and Brain Sciences dell’Università dell’Indiana), è dedicata all’apprendimento, alla pianificazione, all’adattamento alle nuove situazioni e alla previsione dei risultati delle azioni, sia positivi sia negativi.
Sotto la doccia si verifica anche un notevole aumento del flusso di Dopamina. Questo neurotrasmettitore, rilasciato dal cervello (per la precisione dalla substantia nigra e dall’area tegmentale ventrale), svolge un ruolo importante nelle dinamiche dell’attenzione, nel “circuito della gratificazione”, nell’apprendimento, e influenza il sonno e l’umore.
Grazie a questo incremento della dopamina, le idee fluiscono con maggior facilità, le intuizioni e le immagini mentali appaiono più chiaramente, la nostra mente, insomma, sembra attraversata da un flusso di energia creativa. Il cervello sotto la doccia (così come quando svolgiamo compiti di routine, come guidare, correre, nuotare, ecc.) tende spontaneamente a rielaborare i dati immagazzinati, cercando nuovi accostamenti e nuove combinazioni.