Michael Breus, psicologo e autore del libro The Power of When, ha sostenuto che le persone non tendono a pianificare i loro rapporti. Secondo i dati in suo possesso, il 70% delle persone fa sesso, tendenzialmente, quando è già a letto per la notte. Quindi un rapporto che si consuma esclusivamente per convenienza. O per comodità.
Bisognerebbe consumare rapporti sessuali prima di sera o al mattino. Quando i livelli del testosterone risultano essere, dati in mano, più elevati. D’altronde se si arriva al lavoro più carichi, ci saranno maggiori probabilità di godere maggiormente di queste energie. Migliorando in efficienza, liberi dallo stress e spinti verso la creatività. Lo dice lui, ovviamente.
Sesso per passione o per dovere? Il trasporto si vede anche dall’orologio…
Breus ha studiato le persone in riferimento al loro orologio biologico e le ha suddivise e classificate in diversi gruppi. Alla fine ha enunciato che ciascuno ha un ritmo diverso. E, quindi, una preferenza diversa in fatto di fasce orarie. Ha aggiunto che per pervenire alla decisione migliore occorre tenere in giusta considerazione quei momenti in cui il nostro corpo è propenso a bruciare calorie o a produrre più estrogeni. Occorre quindi ascoltare prima noi stessi, poi confrontarsi.
Proprio perché il sesso è una forma di comunicazione…
E’ meglio optare per un tempo in cui il coinvolgimento e l’ascolto possono essere assicurati. Per tal motivo consiglia alle coppie di impegnarsi a pianificare un tempo opportuno per il sesso. Ma che non si discosti dai picchi giornalieri di entrambi i partner. Non solo per un rapporto migliore, ma per un legame più solido.