Specialmente con le temperature alte, il frigo dà sicurezza in tema di conservazione dei cibi. Il suo freschetto interno, così almeno si pensa, dovrebbe assicurarli dal deterioramento dovuto al caldo e all’umidità.
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Il manuale
Eppure oggi un consiglio arriva a minare le nostre certezze più radicate. Secondo una guida pubblicata dal Good Housekeeping Institute, intitolata ‘Nine Things You Shouldn’t Store In The Fridge’ , ‘Nove cose che non vanno conservate nel frigo’, non tutti gli alimenti stanno bene nel freddo del clima-frigo. Anzi alcuni di essi conservano meglio fuori. Ecco quali sono e perché.
I cibi che non vanno in frigo
1. Pane – nel frigo si asciuga e si secca prima. Il suo posto è quello del cestino del pane collocato all’esterno. Meglio se in una busta di plastica. 2. Cipolle – meglio fuori perché così non contaminano altri cibi con il forte aroma. Fuori dal frigo si conservano meglio se messe in un posto asciutto della casa e al buio per evitare che fioriscano. 3. Aglio – anche qui l’alimento ha bisogno di un posto fresco e ventilato e il frigo in questo caso si rivela inutile. 4. Miele – è il cibo che non va mai a male per antonomasia. Quindi dove lo conservate è un problema vostro e il frigo al massimo lo renderà più duro da spalmare.
E ancora…
5. Torta – salvo fatto per quelle con la crema – le torte vivranno meglio fuori dal frigo conservando il sapore originario. 6. Melone – una volta sbucciato ha bisogno del freddo, ma prima può tranquillamente essere tenuto sul ripiano della cucina. 9. Caffè – Il preparato tende ad assorbire tutti gli odori restanti del frigo. Quindi meglio tenerlo fuori senza se e senza ma!