I viaggi in aereo, si sa, spesso creano una certa apprensione. Che sia per la paura di volare o, piuttosto, per le lunghe procedure aeroportuali che precedono l’imbarco e che, talvolta, possono persino rischiare di impedirlo. Se per il timore del volo non si può fare molto, per tutto il resto esiste una serie di trucchi e di soluzioni che renderanno l’imbarco un gioco da ragazzi. Grazie a questi piccoli consigli che gli addetti ai lavori hanno gentilmente dispensato agli utenti di Reddit, è davvero semplice muoversi in aeroporto e superare rapidamente i controlli. Al momento del decollo sarà tutto a posto e, in caso di imprevisti, sarà semplicissimo fronteggiare ogni situazione.
L’aeroporto non ha più segreti
Non c’è bisogno di aggirarsi in aeroporto con aria smarrita in cerca di monete per i carrelli dei bagagli, o di soluzioni per ricaricare pc e cellulari in attesa dell’imbarco. Sono molte più di quanto ci si possa immaginare, infatti, le persone che lasciano il proprio carrello dove si trovano dopo aver scaricato le valigie. In mancanza di spicci per aggiudicarsene uno, dunque, basterà utilizzare uno di quelli lasciati incustoditi all’esterno del terminal.
E se prima di salire a bordo del velivolo ci si dovesse accorgere di avere il telefono o il computer scarico, non c’è bisogno di “accapigliarsi” con gli altri viaggiatori per conquistare l’ultima presa di corrente rimasta libera. Basterà portare con sé una multipresa da collegare ad una di quelle dell’aeroporto ed invitare gli altri passeggeri a condividerle. Chissà che non ci si possa fare qualche nuovo amico.
In caso di imprevisti
Anche in caso di spiacevoli inconvenienti, non bisogna farsi prendere dal panico. Se uno dei timori più classici di ogni viaggiatore è quello di aver dimenticato di mettere qualcosa in valigia, talvolta possono essere proprio i servizi dell’aeroporto a venire in soccorso dei più sbadati. Non bisogna dimenticare, infatti, che gli oggetti smarriti non reclamati entro 90 giorni, possono essere liberamente consegnati a chi ne avesse bisogno. E con un colpo di fortuna ciò che noi abbiamo dimenticato a casa potrebbe essere stato dimenticato da qualcun altro proprio in aeroporto.
E se invece ad essersi smarrito fosse, purtroppo, qualcosa di nostro, prima di darlo ormai per perduto vale la pena provare a cercare. Ricordando, però, che Polizia Aeroportuale, addetti alla sicurezza e compagnie aeree hanno ognuno il proprio ufficio degli oggetti smarriti. Ed in caso cancellazione del volo o di overbooking, non c’è alcun bisogno di affrontare file interminabili e perdere altro tempo prezioso. I call center del servizio clienti possono garantire telefonicamente lo stesso tipo di assistenza del personale aeroportuale. Il tutto senza dover sopportare attese snervanti.
Controlli di sicurezza rapidi e “indolori”
Quante volte ci si ritrova a doversi incanalare in code lunghissime per i controlli di sicurezza. Criticando, magari, i viaggiatori più avanti nella fila perchè occupano tutti i rulli con gli oggetti da controllare o impiegano una vita a radunarli tutti. Quando arriva, però, il proprio turno ci si scopre ugualmente impacciati nel distribuire i propri averi nelle apposite vaschette. Vaschette che spesso e volentieri terminano prima che ci si possa sistemare tutto ciò che dovrà essere esaminato. Non c’è bisogno utilizzarne una per ogni oggetto. I macchinari sono in grado di “guardare” anche attraverso tessuti e borse. Perciò sarà sufficiente inserire orologi e gioielli nella tasca di una giacca per risparmiare contenitori, non affollare i rulli trasportatori e velocizzare i controlli.
Per quanto riguarda il trasporto in aereo di liquidi e contenitori le direttive, negli ultimi anni, si sono fatte sempre più rigorose. Spesso, perciò, per poter bere dell’acqua prima del proprio volo ci si trova a dover sborsare parecchi soldi per acquistarne una bottiglietta nei bar dell’aeroporto. Secondo alcuni addetti ai lavori, però, esistono dei sistemi per poter bere senza spendere una fortuna. C’è chi consiglia, ad esempio, di portare una bottiglietta vuota e riempirla d’acqua dopo aver superato i controlli. E c’è chi, invece, afferma che l’acqua congelata nella bottiglia non viene rilavata come minaccia in sede di controllo. Entrambe le soluzioni potrebbero non funzionare perchè gli addetti alla sicurezza potrebbero chiedere di gettare sia la bottiglia vuota che quella piena di ghiaccio. Ma vale comunque la pena fare un tentativo.
Per un volo più confortevole…
Anche una volta a bordo dell’aereo si può godere di un viaggio più piacevole. Al momento della somministrazione dello spuntino o del pasto, ad esempio, si può chiedere al personale di bordo l’intera lattina della propria bevanda e non soltanto un bicchiere. Alcuni assistenti di volo, inoltre, raccontano che durante i loro viaggi in aereo sono soliti scambiarsi della cioccolata per rilassarsi. Offrire loro un cioccolatino, dunque, oltre a rappresentare un gesto carino, li potrebbe rendere ben disposti nei nostri confronti. Se non indurli, addirittura, a ritenerci un loro collega e trattarci con un occhio di riguardo. E se così non fosse, nella peggiore delle ipotesi, avranno comunque apprezzato il pensiero.
…Ed un atterraggio senza brutte sorprese
Quando si prepara la valigia, inoltre, è importante estrarre le batterie da spazzolini automatici, rasoi, epilatori o altri accessori che potrebbero attivarsi inavvertitamente. Secondo alcuni addetti ai lavori le vibrazioni non identificate che provengono da borse e valigie avrebbero più volte, infatti, causato atterraggi di emergenza per motivi di sicurezza.
Qualora si fosse deciso di noleggiare un auto all’arrivo, è sempre opportuno segnalare, al momento della prenotazione, il numero del proprio volo aereo. Alcune agenzie di noleggio, infatti, soprattutto quelle più piccole, non rimangono sempre aperte. In caso di ritardi o atterraggi oltre l’orario di chiusura, potendo monitorare lo stato del volo, sarà loro cura accertarsi che ci sia qualcuno ad aspettare il nostro arrivo.
