Il Margarita è il più comune cocktail a base di tequila. Margarita significa “perla” in latino. Mentre in spagnolo è la traduzione della parola margherita. Nel libro “Straight Up or On the Rocks: The Story of the American Cocktail”, si afferma che venisse bevuto già negli anni ’30.
Questa semplice mistura di Tequila, Cointreau e succo di lime ha fatto la storia dei cocktail. E continua ancora oggi a sedurci. Ma il Margarita è perfetto anche per esaltare la frutta estiva. Da gustare in spiaggia, al tramonto o di notte. E l’importante è che sia servito nel giusto bicchiere, magari con lo zucchero sul bordo. L’anguria è uno dei frutti più amati durante le vacanze: il suo profumo regala note fresche e dolci in grado di dare un tocco originale al cocktail.
Il Margarita all’anguria risulta leggermente diverso dal solito, con il Midori che va a sostituire il triple sec. Entrambi hanno la funzione del dolcificante, con aromi diversi. Il Midori è più dolce ed è a base di melone, mentre il triple sec è una base di arance amare. Gusti diversi, ma il risultato è sempre un drink fresco e delizioso, ancora più aromatico, con un buon equilibrio tra grado alcolico e dolcezza. Ecco come preparare un ottimo Margarita all’anguria.
Ingredienti: 150 grammi di anguria senza semi e ridotta a cubetti; 60 ml di Tequila; 15 ml di Midori; 15 ml di succo di lime; 15 ml di sciroppo di zucchero; ghiaccio tritato. Mettete tutti gli ingredienti in un mixer, frullate per 10 secondi a velocità alta e poi versate il cocktail nella coppetta da Margarita. Buon after dinner!