Il motto “Chi si somiglia si piglia”, riconosciuto ed accettato da tutti per la sua saggezza, viene convalidato anche dalla scienza. Si sa che gli opposti si attraggono, lo affermano tutti, ma, purtroppo, ciò non riesce a garantire una vita di coppia longeva e armoniosa. In amore, infatti, solo le coppie con maggiori somiglianze palesano un’intesa maggiore. Solo loro che assaporano la serenità relazionale e che assicurano una stabilità più consistente e più duratura. Ecco, il “quoziente di compatibilità” (Qc) messo a punto dalla scienza, si propone di valutare proprio l’intesa di coppia. Ma, nel contempo, aiuta anche a determinare e valutare la conformità realizzabile nel rapporto a due.
E’ stato lo psicologo britannico Glenn Wilson a osservare e studiare a fondo tale rapporto di coppia.
Egli ha, così, esaminato, anzitutto, le strategie diverse che uomini e donne hanno escogitato nel corso degli anni. Questo per poter selezionare e attrarre, quanto per allontanare o conservare i propri partner. “Stratagemmi” questi, senz’altro necessari, che favoriscono la crescita delle probabilità nel perpetuare i propri geni nelle generazioni successive.
Tanti sono stati, poi, i test messi in atto, con l’obiettivo di studiare, riconoscere e rilevare le affinità tra i partner. L’unico accettato, supportato dalla scienza, a cui è riconosciuta la possibilità di successo, è proprio il principio della similarità. Pertanto, si afferma che l’accoppiamento è facilitato e destinato a perdurare nel tempo allorché nei due innamorati si riscontrano alcuni aspetti chiave riguardanti la personalità. Gli atteggiamenti e le preferenze, sono i tratti cardine capaci di tener salda la coppia a lungo, nel tempo.
Per scoprire se c’è del feeling in una coppia, esiste anche un “quoziente di compatibilità”…
Ma come pervenire alla definizione del quoziente di compatibilità (Compatibility Quotient)? Praticando applicazioni che prevedono incontri e frequentazioni scaturite da internet, ma anche da una consulenza prematrimoniale. Il questionario prospettato si avvale di uno studio su una vasta gamma di caratteristiche sia fisiche come psichiche. Valuta l’aspetto fisico, la percezione della propria bellezza e intelligenza. Inoltre non trascura le preferenze musicali, come anche le opinioni politiche. E considera le specificità della personalità, come anche gli atteggiamenti e gli stili di vita. Si perviene ad una conclusione che vede isolati 25 elementi, ostacoli effettivi alla felicità e alla buona armonia nella relazionalità della coppia.
Grazie alle risposte ottenute durante le analisi, tanti le conclusioni raggiunte.
Si può innanzitutto enunciare che le coppie stabili e consolidate possiedono i livelli più elevati di QC. Ma anche che una attrazione fisica tra due persone che, pur non conoscendosi, puntano ad un appuntamento al buio. La validità di tale classifica è stata confermata successivamente prendendo in esame altri campioni di coppie.
