Con i primi caldi arrivano spossatezza, affaticamento, difficoltà di concentrazione, sonnolenza. Fastidi stagionali che si possono combattere. A partire dall’alimentazione.
Il nostro organismo deve liberarsi dalle tossine che si sono accumulate durante l’inverno e ritrovare energia e vitalità, potenziando le proprie difese immunitarie. Una sana e corretta alimentazione lo aiuterà a ricaricarsi.
L’acqua prima di tutto: bevetene almeno 8 bicchieri al giorno
Da aumentare in caso di incremento della sudorazione, come attività fisica, stati febbrili e climi particolarmente caldi. Uno studio dell’Università dell’Illinois, pubblicato su Journal of Human Nutrition and Dietetics, ha esaminato le abitudini alimentari di 18.300 americani. Si è dimostrato che già tre bicchieri sono un buon inizio: diminuirebbero l’apporto calorico da 68 a 205 calorie giornaliere, oltre a ridurre il consumo di sodio, zuccheri e grassi saturi.
Aggiungete anche tisane depurative e centrifughe, ma non come sostituti
Vi basterà solo semplice acqua che potete aromatizzare con una fettina di limone, zenzero o menta: idratante, depurativa, gustosa e dissetante. Il cibo? legumi e cereali integrali come avena, farro, orzo e kamut. Frutta e verdura di stagione sono indispensabili. Grazie alla presenza di sali minerali e vitamina C contrastano i radicali liberi. Cedri, pompelmi, lime e kiwi, abbondate con mele, verdura a foglia larga, avocado e i germogli freschi da aggiungere alle insalate. Anche frutta secca. Noci, mandorle, pistacchi, semi di lino, sesamo e chia.
Infine passate più tempo che potete all’aperto: almeno 20 minuti al giorno
L’esposizione ai raggi solari stimola il rilascio di serotonina – il più potente antidepressivo prodotto dal nostro corpo. E attiva la vitamina D che aiuta ad assorbire il calcio nelle ossa.