Tra i tanti frutti che si possono usare in cucina per creare piatti sorprendenti (ciliegie, nespole, albicocche, fragole, melone) ci sono le poco comuni pesche. Con ‘poco comune’ s’intende naturalmente il loro utilizzo culinario, perché in realtà questi frutti sono tra i più diffusi della stagione estiva. In tutte le loro varietà. Perfette per dessert al cucchiaio, torte, ripiene, sciroppate, si possono abbinare in modo fantasioso per piatti estivi davvero particolari.
Pesche dall’antipasto al contorno
Come antipasto provate a combinare la pesca noce ad un formaggio fresco con aggiunta di timo e origano. Oppure preparate dei crostoni di pane con fettine di frutta e gorgonzola. Ancora, un’entrée super-fresca è il gazpacho con le pesche bianche. Frullatele assieme a peperone giallo, cetriolo, pane raffermo, aceto (evitate il pomodoro, i frutti sono sufficientemente acidi). E non sottovalutate la delizia della pesca grigliata. Tra i primi piatti potete cimentarvi con i risotti, che assieme alla frutta danno sempre risultati ottimali. Aggiungete le pesche solo a fine cottura, in modo che non si sciolgano diventando marmellata. Abbinate il riso e la pesca a gamberi, mazzancolle, zafferano, ad un formaggio cremoso per un risotto super-estivo.
Entrando nell’ambito dei secondi piatti troverete l’accostamento della pesca e della carne di maiale davvero speciale (qui la ricetta). I vegetariani possono sbizzarrirsi preparando degli arrosti di seitan da accompagnare a salsa di pesche. Per chi ama i prodotti ittici, i crudi di pesce si prestano deliziosamente allo sposalizio con la pesca, possibilmente con la dolce varietà nettarina. Tartare e ceviche si esalteranno con cubetti di frutta marinata: scegliete tra gamberi, salmone, tonno, aggiungete cipolle, avocado, succo di lime. Infine, le insalate: forse l’accostamento più semplice, visto il felice sposalizio di pesca e aceto balsamico. Mescolate pesca, rucola, noci, olive nere, e se gradite dei cubetti di formaggio tipo feta.