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Le attrazioni della Repubblica Dominicana

Le mete imperdibili dell’isola caraibica.

Cabarete
©Ente del Turismo Dominicano

1. Santo Domingo

La capitale della Repubblica Dominicana conserva un patrimonio coloniale dichiarato Patrimonio Mondiale dall’Unesco: solo nel suo centro storico sono racchiusi oltre 300 monumenti. All’interno del Parque Historico Nacional La Isabela sono ospitati i resti della casa di Cristoforo Colombo e della chiesa dove venne celebrata la prima messa in terra americana. Uno dei luoghi più suggestivi è la famosa plaza de España, fulcro del centro coloniale con edifici in stile gotico-moresco. Qui si trovano anche l’Alcazar, la dimora di don Diego Colombo (il figlio di Cristoforo Colombo, viceré dell’isola), in stile gotico mudejar (una fusione tra elementi romani, gotici e arabi misti a particolari dell’arte rinascimentale italiana). Poco distante è presente il Museo Naval de las Ataranzanas, in cui sono esposti reperti archeologici e pezzi di imbarcazioni connessi alla storia marinara dell’isola. Da non perdere le Reales Atarazanas (gli arsenali), importante testimonianza dello splendore architettonico del XV e XVI secolo, uniche nel loro genere nelle Americhe, e la Catedral Metropolitana Santa Marian de La Incarnaciòn (1521) la prima cattedrale americana. D’obbligo una passeggiata lungo la  Calle El Conde, la via principale della zona coloniale, chiusa al traffico, ricca di negozi commerciali e di artigianato. Infine, una visita al gigantesco Faro a Colón che ospita le spoglie dell’ammiraglio genovese.

2. Samanà

110 specie di uccelli su un totale di 270, tra aironi, pellicani e fregate; mammiferi in via di estinzione; 700 piante e una morfologia del territorio caratterizzata dai “mogotes”, particolari collinette alte circa 40 metri, che emergono dall’acqua e sono di roccia calcarea di formazione carsica. E’ questo il Parco Nazionale Los Haitises, situato lungo il litorale nord est della Repubblica Dominicana, nella baia di Samanà. Le acque di Los Haitises sono abitate da tre specie di tartarughe marine: la tartaruga verde, Caretta caretta e il gigante delle testuggini marine, la tartaruga liuto Dermochelys coriacea, che può raggiungere gli 800 chilogrammi di peso. Servono circa 5 ore di visita al Parco per rendersi conto di quella che costituisce un’importante testimonianza dell’ultimo periodo di esistenza degli Indios Taino. L’escursione al parco di Los Haitises si svolge prevalentemente in barca, attraverso piccoli canali circondati da mangrovie, a testimonianza di un ecosistema ancora intatto che costituisce la maggiore attrattiva di Samanà.

3. Punta Cana

Nella parte più a sud della costa est della Repubblica Dominicana si trova la regione di Punta Cana, proprio là dove l’azzurro del Caribe si incontra con l’Oceano: meta ideale per una vacanza all’insegna del lusso puro, con l’incomparabile bellezza della natura tropicale e di meravigliose spiagge. Una recente novità è costituita dalla nuova Marina, pensata per diventare la più importante di tutti i Caraibi: si ritaglia uno spazio su ben 1,5 milioni di metri quadrati, dando vita ad un punto di attracco di alto livello dedicato agli amanti del diporto, che hanno cosi modo di godersi a pieno le bellezze del luogo durante le pause di navigazione. All’interno, un’area commerciale ospita boutiques esclusive, raffinati ristoranti e altri negozi.

4. Cabarete

E’ stata eletta capitale del windsurf dai surfisti stessi sin dai primi anni Ottanta. Cabarete si trova nella zona turistica di Puerto Plata, lungo il litorale nord della Repubblica Dominicana. Le condizioni climatiche ottimali che spingono il vento sino ad oltre i 25 nodi, rendono questa località la location ideale per gli amanti degli sport velici, in particolare il kite surf. Strutture wellness di lusso completano l’offerta del posto; tra le più famose il Viva Wyndham Tangerne, immersa in un giardino tropicale che si affaccia su una baia di finissima sabbia. L’hotel ospita al suo interno una scuola di kitesurf che dà la possibilità di usufruire di speciali pacchetti di lezioni. E se il giorno vola con il vento sulle onde del mare e la sera i ritmi si rallentano tra i vapori dei bagni turchi, la notte a Cabarete ricomincia sulla spiaggia. In pieno stile caraibico Cabarete trasforma gli arenili in piste da ballo con bar e ristoranti che servono cocktail direttamente sulla sabbia.