Pronte ad indossare micro-bikini e pietre capaci di illuminare l’incarnato? Ma anche abiti classici che ricordano donne dall’eleganza sofisticata come Angelica Huston? Si, perché sulle passerelle milanesi c’è un vero tripudio di donne trasgressive, certo, ma non mancano quelle raffinate che scelgono di indossare abiti chic, di una classicità senza tempo. In primo piano anche il pigiama palazzo, vero capo ‘must’ di alcune collezioni.
E’ Argentovivo, in primis, che s’ispira a una donna provocatoria come Bianca Jagger e agli anni Settanta, con mini-bikini, sete stampate e chiffon, costumi da sera carichi di strass. Non è da meno Valeria Marini con Seduzioni Diamonds (foto) che ha portato in scena un’esplosione di pizzi, chiffon e colori seducenti dedicati ad una “belle de jour” raffinata e borghese che indossa camicie con labbra stampate e maculate, jeans di chiffon negligé, il 5 tasche di pizzo da balconé che affianca originali denim arricchiti di pizzo sangallo beauté. Lingerie che diventa vestito, riflessi illuminati che donano luce ai tubini. Punta sul classico, invece, Normaluisa.
Sono stati gli abiti incantevoli e preziosi di Luciano Soprani ad aprire le sfilate di questa mattina, domenica 23 settembre. Capi che rimandano agli anni Cinquanta e all’eleganza sofisticata di Angelica Huston, al via jacket e trench con collo a cratere, stampe floreali su organza e chiffon di seta, giacche-stola con maniche corte, gonne con doppie balze. A sfilare per lui, Manuela Arcuri.
Sapore di mare e marinai, yatch e luoghi da fiaba, tutto questo è racchiuso nella raffinatissima collezione di Lorenzo Riva che ha riscosso un gran successo. Nodi da marinaio prendono forma sui tessuti, le giacche sono avvitate, le gonne a cappa in doppione di seta e pizzo, le bretelle degli abitini riprendono la corda delle barche, molto plissè e colori tenui che parlano di un’innata femminilità: cipria, salmone, panna e argento.
Sono gli anni del jet set internazionale ad ispirare la collezione di Roccobarocco, i pantaloni sono a sigaretta o a zampa di elefante. Sulle giacche sottili spunta il plissé stirato, le schiene si denudano con profonde scollature ovali, i tubini brillanti si arricchiscono con morbidi drappeggi. Non manca il capo ‘must’: il pigiama palazzo. Sensuale e misteriosa, solare e forte, ecco la donna Fisico che si muove altera e femminile nei suoi trench da spiaggia di spugna grafica, tubini bon ton, pigiama palazzo, tute svasate e vestitini a ruota.
Una figura eterea del ‘700 quella della donna Clips che indossa gonne ampie di cotoni plissettati, camicie con maniche boule, cappotti e abitini arricchiti da una pioggia di cristalli, tubini in cotone spalmato e abiti da gran sera resi unici da grosse tessere in plastica trasparente. E’ un guardaroba ‘urban chic’ quello proposto da Guillermo Mariotto per Gattinoni con camicie in chiffon groffato, abiti leggermente a palloncino a vita alta, tailleur con giacche strutturate, pantaloni a sigaretta e abiti lunghi che esaltano il decolletè.
In giornata sono attesi Sonia Fortuna, Alessandro De Benedetti, IT, Maria Calderara, Francesco Scognamiglio e Massimo Rebecchi.